Fabrizio Corona torna a parlare e per farlo ha scelto le pagine del settimanale Chi, al quale ha raccontato la sua estate insieme al figlio Carlos e la ritrovata serenità con Nina Moric. L'ex re dei paparazzi e la madre di suo figlio da circa un mese vivono un momento di armonia familiare per il bene del ragazzo, ormai 18enne. Tra cene in famiglia e partite di basket, Fabrizio Corona non dimentica gli affari e i social network, sui quali è molto attivo. È Instagram il suo canale di comunicazione col mondo ed è anche tramite le sue storie che Corona spesso attacca i personaggi noti, tacciandoli di ipocrisia.
Di recente non ha risparmiato attacchi ad Aurora Ramazzotti e a Selvaggia Lucarelli e nell'intervista ha criticato anche Fedez. "Sto solo utilizzando il mio social. Nella mia testa, nel mio progetto, il politically correct è la cosa più sbagliata del mondo, le cose che scrivo hanno un significato preciso. Le scrivo per dimostrare che tanto, ma pure tutto quello che 'vendono' gli influencer non è vero", ha dichiarato Corona al settimanale Chi. L'ex marito di Nina Moric sostiene di non farlo per guadagnare ancora più follower: "Prenda Fedez: non è ironico che tipi così cantino e narrino che vengono dalla strada e poi abbiano la famiglia perfetta, la moglie perfetta, i figli perfetti, la bici, la mamma, la tavola apparecchiata... Ma che cos'è questo sogno borghese?".
Fabrizio Corona si tira fuori da questa concezione e cita anche la sua ex storica Belen Rodriguez: "Io, e ci metto dentro anche Belen, un certo genere di rivoluzione l'abbiamo fatta. Me e Belen ci vedevi girare a piedi nudi, noi eravamo veri, mandavamo tutto a quel paese, ci potevi trovare sdraiati sul prato al parchetto. Fedez se lo trovi in un parchetto è perché l'ha costruito dentro una villa".
Nell'intervista al settimanale Chi c'è spazio anche per parlare dell'ultimo arresto, che sostiene di aver vissuto come "uno choc".
Dopo quell'esperienza, l'ex re dei paparazzi dichiara che ora cerca "di essere migliore, più sereno, più forte". Quindi svela anche parte del suo futuro: "Professionalmente sto cercando di fare e di lavorare bene, questo nonostante io sia ai domiciliari. E per me questa è una grossa soddisfazione".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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