Il Principe George nelle prossime settimane seguirà un corso di danza. Questa notizia, che di per sé non lo sarebbe, ha fatto il giro del mondo perché una giornalista americana è intervenuta per deridere il bambino. In difesa di Baby George si è schierato Roberto Bolle, uno dei più grandi ballerini di sempre.
Le vicende legate alla famiglia reale inglese sono sempre oggetto di grandi discussioni, soprattutto nel Regno Unito. Voci di corridoio nelle scorse ore hanno fatto trapelare l'intenzione di William e Kate di iscrivere il piccolo George a un corso di danza classica a partire dal prossimo anno scolastico, che inizierà tra pochi giorni. La notizia è immediatamente rimbalzata in tutto il mondo ed è stata commentata da Lara Spencer, volto noto e conduttrice del programma Good Morning America. Le risate e gli ammiccamenti della donna hanno indignato gran parte dei telespettatori ed è montata un'aspra polemica contro la giornalista, soprattutto sui social network. Tra i personaggi più influenti che sono intervenuti in difesa del Principe George non poteva che esserci Roberto Bolle. “Vorrei sapere se avete trovato questo video divertente o inappropriato. È già difficile per i ballerini proprio per le prese in giro”, ha scritto il ballerino condividendo il video nel suo profilo.
Nel Regno Unito, i bambini sono tenuti a frequentare obbligatoriamente alcune discipline sportive, attività previste dal loro piano di studi. L'atto derisorio della giornalista Lara Spencer è fortemente stato stigmatizzato e quando il video del suo intervento è diventato virale suoi social la giornalista è stata costretta a porgere le sue scuse. “Mi scuso sinceramente per un commento insensibile che ho fatto ieri nelle notizie pop. Dal balletto a tutto ciò che uno desidera fare ed esplorare nella vita, io dico ‘vai e prova!’.
Credo pienamente che dovremmo essere tutti liberi di perseguire le nostre passioni. Vai a scalare la tua montagna e adora ogni minuto”, ha detto la donna male sue scuse non hanno convinto i tanti indignati dalla sua reazione, considerata fuori luogo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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