RadioRai, l'accusa: "Satira su Renzi censurata"

Conduttrice di Radio2 accusa il premier. La Vigilanza: "Non ci risulta, controlleremo"

RadioRai, l'accusa: "Satira su Renzi censurata"

"Ricapitolando: niente battute su Matteo Renzi, niente politica, niente satira, niente personaggi, niente imitazioni, niente copioni, niente 'scenette' qualunque cosa siano, niente comicità".

Sono parole di Francesca Fornario, conduttrice di MammaNonMamma su Radio2, che accusa la presidenza del Consiglio per il nuovo corso della rete, sostenendo che sia diventato impossibile prendersi gioco della nostra classe politica in onda.

"Quel che resta - il mio imbarazzo e il bene che ci vogliamo io e Federica Cifola - va in onda ogni sabato e domenica in diretta su Radio2, dalle 18 alle 19.30", aggiunge, in un post che non poteva passare inosservato.

Dopo le polemiche per la cancellazione di programmi storici della rete, seguiti all'arrivo di Carlo Conti, e la reintroduzione successiva di alcuni di essi, con qualche cambiamento di palinsesto, ancora un'accusa sul nuovo corso di RadioRai.

"Per quanto ne sappiamo in Vigilanza, non c'è nessun piano contro la satira su Radio2, nè in Rai - commenta Michele Anzaldi (Pd), componente della commissione Vigilanza -. Nessuno ci ha detto che la satira politica viene eliminata. Anzi era uscito addirittura un tentativo di ingaggiare Maurizio Crozza. Mi sembra che si tratti solo di una chiacchiera estiva.

Il vero problema è la riduzione degli spazi di informazione".

"Ho intenzione di chiedere al presidente Roberto Fico di convocare i vertici della radio per conoscere la linea che intendono seguire", aggiunge. Vera o meno, l'accusa della Fornario ha fatto già parlare molto.

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