William e Kate sono andati via da Sandringham subito dopo il Natale, secondo il Sun diretti in montagna, nel West Berkshire dove festeggeranno il Capodanno con la famiglia Middleton. La regina Elisabetta, invece, rimarrà nell’amata residenza nel Norfolk fino al 6 febbraio, anniversario della morte di suo padre, Giorgio VI. Il re morì proprio a Sandringham nel 1952, mentre la figlia, allora principessa, era impegnata in un tour reale del Commonwealth britannico e si trovava in Africa. Da allora la regina Elisabetta decise che avrebbe trascorso ogni 6 febbraio degli anni a venire nel palazzo in cui suo padre era deceduto nel sonno per una trombosi (ma era già malato di tumore da mesi).
Sua Maestà, però, non è da sola. Come riferisce Vanity Fair, a farle compagnia ci sono il principe Filippo, da poco dimesso dall’ospedale in seguito a delle complicazioni dovute a un’influenza e 3 dei suoi figli: il principe Carlo, la principessa Anna e il principe Edoardo. I tabloid hanno catturato le immagini della regina diretta alla Messa domenicale in auto. Accanto a lei c’era una donna molto importante, benché di solito abbastanza lontana dalle luci abbaglianti dei riflettori. Sophie di Wessex, la moglie del principe Edoardo, ovvero l’unico figlio di Elisabetta e Filippo che non ha mai divorziato né trascinato la royal family in uno scandalo.
Sembra che Sophie e la regina Elisabetta siano molto legate. Del resto le foto scattate dai fotografi durante il tragitto verso la chiesa ci rimandano l’immagine di due donne che si sorridono complici e parlano tranquille, in modo molto rilassato e informale. I giornali sostengono che Sophie sia la nuora preferita della sovrana, la quale ne ammirerebbe il carattere pacato e pratico. Di certo la contessa di Wessex non ama mettersi in mostra e il suo carattere appare molto diverso da quello esuberante di Sarah Ferguson, o dall’indole complessa e tormentata di Lady Diana. A quanto pare neppure Camilla Parker Bowles ha mai fatto breccia nel cuore di Sua Maestà, che si limiterebbe a tollerarla, ma non sarebbe mai riuscita ad amarla e ad accettarla davvero.
Sophie Rhys-Jones è figlia di una segretaria e di un commerciante e prima di sposarsi lavorava nelle pubbliche relazioni. Ha conosciuto il principe Edoardo nel 1987 e i due si sono detti “sì” nel 1999 nella Cappella di San Giorgio del Castello di Windsor. Edoardo e Sophie hanno due figli, Lady Louise Windsor (17 anni) e James Visconte Severn (15). A proposito della contessa di Wessex un insider avrebbe detto:“La regina si fida molto di lei, in un modo che non può essere applicato alla duchessa di Cambridge o alla duchessa di Cornovaglia” e ha aggiunto: “È come un’altra figlia per Sua Maestà, sono così vicine”. Una vicinanza espressa con i fatti da due privilegi. Sophie è l’unica ad avere il permesso di contattare la regina Elisabetta quando vuole. Una possibilità preclusa perfino a Kate Middleton e a Meghan Markle.
La contessa di Wessex ha anche un’altra prerogativa, ovvero rivolgersi alla sovrana chiamandola “mama”. Di questo abbiamo anche una prova. Durante un ricevimento a Buckingham Palace in onore dell’impegno benefico del Queen Elizabeth Diamond Jubilee Trust, lo scorso ottobre, la regina Elisabetta e Sophie erano una accanto all’altra (senza Edoardo). Durante il discorso ufficiale la contessa di Wessex ha messo in risalto il lavoro della suocera rivolgendosi a lei proprio con l’appellativo di “mama”. La regina Elisabetta stima la nuora non solo perché è rimasta accanto al figlio e la il loro matrimonio pare ben solido, ma anche perché Sophie ha scelto di vivere nel Surrey con pochissime persone di servizio, in modo molto semplice. Inoltre parteciperebbe ai doveri ufficiali e alle iniziative benefiche senza lamentarsi mai, anzi, impegnandosi duramente al pari della principessa Anna.
A quanto risulta il rapporto tra la contessa e la regina Elisabetta sarebbe stretto a tal punto che le due amerebbero ritrovarsi per andare a Messa, ma anche per guardare in televisione film e documentari storici. Ancora Vanity Fair racconta che sarebbe stata proprio Sophie a convincere la suocera a seguire la serie The Crown.
Nell’immaginario collettivo i rapporti tra suocere e nuore sono spesso delicati e più pericolosi di un campo minato, ma il caso della regina Elisabetta e di Sophie di Wessex potrebbe essere la proverbiale eccezione che conferma la regola.
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