Tekashi69, il famoso rapper americano, in carcere da mesi con un pesantissimo capo d'accusa, ossia smercio e possesso d'armi da fuoco, potrebbe essere presto libero, anche se non dipende da lui.
Con sulla testa una condanna che va dai 47 anni all'ergastolo, il cantante si è dichiarato colpevole di tutti i capi d'accusa lo scorso mese di febbraio e, secondo TMZ, spera che anche gli altri co-imputati facciano altrettanto. In caso di un accordo collettivo con le autorità verrebbe evitato il processo, previsto per il mese di settembre. TMZ sottolinea che sarebbe un azzardo affrontare un giudice, data la mole di prove contro Tekashi69 e i suoi amici.
Per questo motivo il legale del rapper spera che tutti si dichiarino colpevoli: in questo caso il suo cliente, che da novembre è dietro le sbarre, avrebbe adempiuto ai termini di carcerazione previsti dall'accordo. Al momento solo uno degli imputati ha respinto gli addebiti a suo carico: non resta che vedere se la situazione si evolverà a favore di Tekashi69.
Noto anche come 6ix9ine o Tekashi 6ix9ine (a volte stilizzato Teka$hi), il suo veronome è Daniel Hernandez ed è diventato famoso nel 2017 con l'uscita del suo singolo di debutto “Gummo”, subito disco di platino. Nelle sue canzoni non usa mai la sua voce normale, preferendo uno stile vicino allo screamo che è un sottogenere punk.
Il suo curriculum penale è davvero impressionnate: già colpevole di reati a sfondo sessuale per avere pubblicato in rete un suo sex tape con una tredicenne, è già stato in prigione da minorenne per spaccio di eroina.
Infine, prima dell’ultima accusa che rischia di tenerlo dietro le sbarre per sempre, era stato fermato l'11 luglio 2018 di ritorno dal suo tour europeo per tentato strangolamento di un sedicenne che aveva semplicemente cercato di filmarlo, essendo un suo fan.Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it?
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