Robin Hood, il flop del film pieno zeppo di errori

Robin Hood è il film che ha portato Russell Crowe e Ridley Scott a collaborare di nuovo dopo il successo de Il gladiatore: ma il risultato non è stato di certo entusiasmante

Robin Hood, il flop del film pieno zeppo di errori

Robin Hood - che andrà in onda questa sera alle 20.59 sul canale 20 Mediaset - è il film del 2010 in cui il regista Ridley Scott ritrova Russell Crowe dopo che i due avevano lavorato insieme in Il gladiatore. L'opera è l'ennesima trasposizione cinematografica del romanzo omonimo firmato da Alexandre Dumas e incentrato sul leggendario ladro che "rubava ai ricchi per dare ai poveri".

Robin Hood, la trama

Robert Longstride (Russell Crowe) è un arciere che ha servito sotto Riccardo Cuor di Leone nella guerra tra l'esercito francese e quello inglese. Quando però Riccardo viene ucciso in battaglia mentre cerca di tornare a casa, Robert, insieme a un gruppo di amici fidati, decide di tornare in Inghilterra, dove si imbatte in Sir Loxley, che in punto di morte chiede a Robert di recarsi a Nottingham, nella tenuta di Loxley, per restituire la spada al vecchio padre.

Quello che Robert non può neanche lontanamente immaginare è che ben presto gli verrà chiesto di assumere l'identità del defunto Loxley, mentre l'Inghilterra comincerà a tremare per via del perfido re Giovanni (Oscar Isaac). Deciso a combattere contro i soprusi del sovrano, Robert finirà col trovare riparo nella foresta di Sherwood e diventare Robin Hood, un uomo entrato nella leggenda.

Dopo Il gladiatore, un altro film pieno di errori

La collaborazione tra Ridley Scott e Russell Crowe aveva dato esiti positivi quando i due si erano trovati a lavorare insieme per Il Gladiatore, il film incentrato su Massimo Decimo Meridio, un ex soldato determinato ad avere la propria vendetta. Il film, all'epoca, ebbe un enorme successo di pubblico, tanto da diventare un vero e proprio cult dell'industria cinematografica. Nonostante questo il film era pieno di errori di continuità, ma anche di vere e proprie ingenuità tecniche che gli hanno fatto perdere credibilità agli occhi della critica.

Con Robin Hood i risultati furono ancora peggiori, soprattutto perché non fu affatto un successo al botteghino. Come ricorda il sito dell'Internet Movie Data Base, infatti, il film andò così male al box office da far naufragare anche l'idea di realizzare un sequel che seguisse le avventure di Robin Hood. Come se non bastasse, i rapporti tra Russell Crowe e Ridley Scott non furono affatto idilliaci sul set. L'atmosfera cupa della lavorazione si può notare anche durante la promozione del film: IMDB ricorda di quando Russell Crowe abbandonò di punto in bianco un'intervista della BBC perché il giornalista gli aveva chiesto del suo accento nel film, asserendo che ci fosse una sfumatura irlandese. A quel punto, come testimoniato dall'Huffington Post Russell Crowe rispose:"Sei sordo, amico, davvero sordo se pensi che ci sia un accento irlandese."

A tutto questo si aggiunse - proprio come avvenuto nel film precedente - una lunga lista di errori che sarebbero stati facilmente evitabili con un pizzico di attenzione in più. Uno di quelli che salta subito all'occhio è l'errore inerente il destino di Riccardo Cuor di Leone: il monarca inglese non venne ucciso mentre cercava di tornare a casa dalle crociate. Morì quando era già tornato in Inghilterra e, soprattutto, dopo aver messo a tacere la ribellione quidata da Giovanni Senzaterra. Anche il titolo di "Vostra Maestà" che si usa nel film è anacronistica: come sottolinea MovieMistakes.com la prima volta che venne usata l'espressione anglofona Your Majesty fu con Enrico VIII, nel sedicesimo secolo. Nel medioevo - ambientazione storica del film - si usava l'espressione Your Grace, "Vostra Grazia".

Inoltre anche l'ambientazione temporale di Robin Hood sembra alquanto confusa: nel testo che appare all'inizio del film si dice che la storia inizia all'alba del dodicesimo secolo. Tuttavia la prima scena effettiva del film è ambientata nel 1199, che è effettivamente l'alba del tredicesimo secolo. Sempre MovieMistakes.

com fa notare come, nella scena in cui il principe viene eletto re e Robin e i suoi amici lasciano il castello, è possibile vedere una torre telegrafo in metallo. In un'altra scena - quella ambientata sulla spiaggia francese - è possibile vedere la scia di un aeroplano ben visibile in cielo: un elemento decisamente anacronistico per un film ambientato in epoca medievale.

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