The Romanoffs, la serie tv di Amazon sui discendenti degli zar

Dal creatore di Mad Men arriva The Romanoffs: la nuova serie tv di Amazon racconta che fine hanno fatto i discendenti degli zar di Russia

The Romanoffs, la serie tv di Amazon sui discendenti degli zar

Una serie tv con episodi antologici, otto storie sulla famiglia Romanoff e i suoi discendenti. Nel 1918 la famiglia Romanov, gli zar dell’impero russo, fu sterminata dai bolscevichi durante la Rivoluzione, mettendo fine alla monarchia in Russia e instaurando una dittatura. The Romanoffs fa intendere, già dalla sigla, come un membro della famiglia sia sopravvissuto e racconta, quindi, episodi di vita dei sedicenti eredi ai nostri tempi.

The Romanoffs è creata e diretta da Matthew Weiner, già ideatore di Mad Men, ed ha un cast di prim’ordine tra cui Aaron Eckhart, Corey Stoll e Marthe Keller, i quali fanno sentire il loro peso in ciascun episodio. La serie è stata distribuita da alcuni giorni su Prime Video e, per ora, sono disponibili solo due episodi, dove la questione della discendenza è un pretesto per raccontare spaccati di vita e relazioni pericolose. Il tono della serie è irriverente e per niente storico: non pensate di trovarvi di fronte qualcosa in stile The Crown. Più che una serie tv sembra di vedere un film a episodi, ognuno però di quasi un’ora e trenta.

The Violet Hour” è il primo episodio ed è incentrato su Anushka (Marthe Keller) e il suo testamento. Anushka è una nobile, ovviamente discendente dei Romanoff, ancora non decaduta, che vive a Parigi in un lussuoso appartamento, arroccata tra le mura di questo e pregiudizi divertenti da quanto assurdi. L’episodio, tra razzismo e denigrazione culturale, mostra l’incontro-scontro tra Anushka e Hajar, una domestica musulmana. Nel racconto anche Aaron Eckhart, con il ruolo del nipote di Anushka.

Il secondo episodio, dal titolo “The Royal We”, è improntato su di un aspetto esistenziale, ma come per il primo gli eventi si ribaltano in un modo beffardo, a tratti come in un film di Woody Allen. Michael Romanoff (Corey Stoll) vive in una tranquilla cittadina americana ed apparentemente ha tutto: un buon lavoro e una bella moglie, ma è infelice ed è convinto che questo sia il sentimento comune a tutte le persone. Chiamato a fare il giurato in un caso di omicidio, il fuoco della passione per una donna riaccende la sua voglia di vivere.

In attesa dei prossimi episodi, possiamo dire che la serie interessa durante la visione, a partire dalla sigla: immagini storiche con la fucilazione dei Romanov e musica rock, per la precisione Tom Petty and the Heartbreakers con "Refugee". La prima puntata di sicuro è più interessante della seconda, complice Parigi e il personaggio di Anushka. Tuttavia anche il secondo episodio, maggiormente improntato su questioni sentimentali e tempeste ormonali, riesce a portare a casa un buon risultato.

Il terzo episodio, disponibile dal prossimo 19 ottobre e dal titolo “House of Special Purpose”, vedrà protagonisti Christina Hendricks e Jake Huston.

Una curiosità: Jake Huston non è estraneo al tema di una discendenza importante: sua zia è la famosa attrice Anjelica Huston, suo nonno è John Huston, regista de "Il mistero del falco" e "Il tesoro della Sierra Madre". Tra i suoi avi vanta anche un primo ministro inglese, Robert Walpole, e Mayer Amschel Rothschild, della famosa dinastia di banchieri.

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