Da alcuni criticata, da molti amata. Sta di fatto che "Non mi avete fatto niente" di Ermal Meta e Fabrizio Moro ha vinto Sanremo ed è una delle canzoni più trasmesse in radio. Ma, a pochi giorni dalla fine della kermesse, arriva il giudizio di Mara Maionchi.
Nonostante le accuse di plagio e il rischio di eliminazione, Fabrizio Moro ed Ermal Meta sono saliti sul gradino più alto del Festival di Sanremo con la loro "Non mi avete fatto niente", canzone che affronta il tema del terrorismo. Il testo vuole essere un messaggio, un modo per dire al mondo che c'è bisogno di pace e che gli attentati non cambieranno le nostre vite. Se la canzone è stata premiata dal televoto e apprezzata sui social network, Mara Maionchi ha invece qualcosa da dire in merito.
La discografica più famosa d'Italia, intervistata da Rolling Stone, riflette sul modo in cui i due cantautori hanno affrontato il tema del terrorismo: "Non mi riconosco nella frase 'Non mi avete fatto niente', questo bisognerebbe chiederlo al padre della ragazza di Venezia rimasta uccisa dentro il Bataclan (Valeria Solesin, ndr).
'Non mi avete fatto niente' mi è sembrato un modo un po' semplicistico per affrontare l'argomento. Ma il fatto che non ci lasceremo impaurire dagli attacchi terroristici, questo è vero". Un'opinione che la Maionchi può permettersi di esprimere, vista la grande esperienza che ha nel mondo della musica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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