Selvaggia Lucarelli a Virginia Raffaele: "Smetti di essere istituzionale"

Dopo le critiche ai conduttori Bisio e Baglioni e al loro siparietto sulla punteggiatura finito in pernacchie, Selvaggia Lucarelli torna a commentare il Festival di Sanremo. Questa volta peró lo fa in un lungo post su Facebook indirizzato alla protagonista femminile del palco dell’Ariston, Virginia Raffaele. Secondo l’opinionista infatti la Raffaele a Sanremo sarebbe vincolata in un vestito troppo stretto che le é stato cucito addosso, tarpandole le ali.

Da comica ed imitatrice professionista a mera annunciatrice di talenti e pubblicitá. Sembra essere questo il destino di performer della Raffaele sul palco dell’Ariston, ammonisce la Lucarelli. “Il tuo punto di forza non sta nell’istituzionale, sta nella rottura”, scrive Selvaggia Lucarelli alla prima donna del Festival. “Tu non sei il bel vestito, la scaletta, il buonasera, le gag da musical. Tu sei i nostri, i loro difetti. Sei quello che ci rendi ridicoli. Nudi. Scemi”, continua la giornalista su Facebook.

Nel suo lungo messaggio a Virginia Raffaele, Selvaggia Lucarelli non manca peró di elogiare la conduttrice per l’estro e la comicitá: “Hai un talento unico, senza doppioni”. Un elogio sì, ma marcato da velata disapprovazione e scontento. Non puntare solo sulla tua bellezza, puoi fare di meglio, sembra voler dire Selavggia Lucarelli. “La tua bellezza non é il tuo valore. È il tuo valore aggiunto. Non dobbiamo dire ‘che figa la Raffaele’. Ce ne dobbiamo ricordare alla fine, quando abbiamo finito di ridere e spellarci le mani per gli applausi”, scrive la Lucarelli.

“Se in futuro avrai dei dubbi, pensa questo: non accettare mai un ruolo in cui sei tu quella che deve annunciare la pubblictá”, conclude la giornalista il suo lungo post su Virginia Raffaele.

E in quanto alle conduttrici e comiche che costellano il panorame italiano, la Lucarelli ha una parola anche per Sabina Guzzanti e Paola Cortellesi. Entrambe tramontate perché scese a compromessi, secondo l’opinionista: “C’era la Guzzanti ma é appannata, c’era la Cortellesi ma a un certo punto ha scelto la strada piú noiosa”.