Il figlio di Gabriele La Porta racconta tutto il suo dolore. Michele non ha potuto piangere il padre e adesso, qualche giorno dopo il decesso dello storico conduttore Rai, ha deciso di svelare cosa è successo. "Dov’è mio padre? È morto da tre giorni e io non so dove si trovi il suo corpo. Non ho avuto ancora la possibilità di salutarlo, né di piangerlo. E come me tutta la mia famiglia. Perché oggi nessuno sa dove sia la salma, ad eccezione della sua seconda moglie, la quale ce lo sta nascondendo. A causa sua mio padre è morto solo: una cosa indegna, disumana", racconta Michele La Porta a ilTempo.
A quanto pare l'unica in possesso di queste informazioni è Donatella Scatena, la seconda e ultima moglie di La Porta che però da qualche giorno risulta, sempre secondo quanto riporta il Tempo, irreperibile. "Non si può negare ad un figlio la possibilità di piangere il proprio padre", spiega Michele La Porta. La donna avrebbe nascosto al figlio il luogo dove è sepolto La Porta e gli avrebbe anche nascosto la notizia del ricovero prima del decesso.
Il figlio avrebbe saputo tutto dai vicini di casa, dagli amici e dagli infermieri. Ora Michele chiede solo di poter piangere suo padre. Ma dalla Scatena non ha ricevuto nemmeno un messaggio che possa chiudere questa triste storia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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