Streep: "Ecco le mie Big Little Lies"

L'attrice nel cast della seconda stagione della premiata serie al femminile

Sara Frisco

da Los Angeles

È stato uno dei successi più importanti della tv 2.0. Big Little Lies, premiato con otto Emmy e quattro Golden Globes awards, nel 2017 esplorava i temi della violenza domestica, del bullismo, dell'amicizia e della solidarietà femminile quando nel mondo esplodevano i movimenti Metoo e #Times'Up. Il suo successo fu immediato. Da stasera alle 21.15 su Sky Atlantic, arriva la seconda stagione, che aggiunge un'icona del cinema americano come Meryl Streep ad un cast già stellare (Nicole Kidman e Reese Witherspoon anche nel ruolo di produttrici, Laura Dern, Shailene Woodley e Zöe Kravitz). «Ho amato la prima stagione di Big Little Lies dice la veterana attrice, in questi giorni in Lunigiana per il matrimonio del figlio Henry Gummer - soprattutto per la sua rappresentazione di cosa sappiamo e di cosa non sappiamo delle persone intorno a noi. Cosa non è detto, non è mostrato, non è conosciuto degli individui che compongono la nostra famiglia, la nostra cerchia ristretta di amici. È il cuore pulsante di questa serie. È un tema così affascinante per me che, quando ho avuto l'opportunità di farne parte non ci ho pensato due volte». La Streep interpreta la suocera di Celeste (Nicole Kidman), il cui marito è la vittima (e il carnefice) della prima stagione della serie tratta dal romanzo omonimo dell'autrice australiana Liane Moriarty. «I rapporti con Celeste? continua la Streep - L'unica cosa che posso dire è che le voglio bene, a Nicole come al personaggio che interpreta».

A dirigere la seconda stagione è una donna, Andrea Arnold, che raccoglie il testimone da Jean-Marc Vallée. «Ci sembrava giusto avere una donna alla regia di una serie che, per il tempismo della sua uscita e per la reazione del pubblico, ha avuto un profondo valore per la causa femminile», dice la Witherspoon. Questa stagione vede Celeste (Kidman), Madeline (Witherspoon), Renata (Dern), Jane (Woodley) e Bonnie (Zoë Kravitz) in commissariato a rispondere alle domande sulla morte del marito di Celeste, mentre a Monterey arriva Mary Louise (Streep) alla ricerca di risposte sulla morte del figlio.

«Quando ho iniziato a fare questo mestiere, nel diciannovesimo secolo scherza la Streep certi argomenti, certe questioni femminili esistevano ma non avevano una voce al cinema, ora le cose sono cambiate e ne sono felice».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica