Su Instagram sono volati gli stracci tra Selvaggia Lucarelli e Salmo. Lo scontro è scaturito da un commento fatto dal rapper sulla popolare piattaforma social e il botta e risposta tra i due si è infiammato velocemente. Tutta colpa di un post pubblicato il 28 maggio scorso dal rapper sardo sulla sua pagina Instagram, nel quale raccontava l'ultimo anno vissuto intensamente.
"È stato l'anno più difficile della mia vita. Concerto abusivo, album, recitare nella serie tv, dirigere colonna sonora, fare un altro album, preparare il live per San Siro", ha scritto Salmo attirando l'attenzione del suo pubblico per quel "concerto abusivo". Nell'agosto 2021, infatti, l'artista finì nel mirino delle critiche (e delle autorità) per avere organizzato un concerto a sorpresa sul lungomare di Olbia, contravvenendo alle restrizioni imposte per la pandemia. Migliaia di persone si accalcarono sotto al palco senza distanziamento né mascherine. Il tutto mentre i concerti e gli eventi dal vivo erano sospesi e la polemica infuriò per settimane.
Anche Selvaggia Lucarelli ne parlò, puntando il dito contro il rapper e sotto al suo post Salmo ha ricordato proprio quel momento. "Quale concerto abusivo?", ha chiesto un fan e il rapper non si è trattenuto: "Chiedi a Selvaggia Sucarelli". La battuta del cantante sardo sul momento è passata inosservata nonostante i quasi duemila like. Ma quando è stata segnalata alla diretta interessata - pochi giorni fa - la replica della Lucarelli non si è fatta attendere: "Non conosco Salmo, lo ritengo anche bravo. Un anno fa mi ero permessa di dire che il suo concerto ad Olbia fatto senza autorizzazioni, con una pandemia che faceva ancora molte vittime, era stato un errore. Non ha mai risposto nel merito ma perfino a distanza di tempo, la schifosa battuta sessista storpiando il mio cognome come l'hater medio non ha saputo tenersela. Seguono migliaia di like e 'Ahaha'. Avanti così. Forse tra due millenni i maschi riusciranno a rispondere a una donna guardando oltre il proprio pisello. Forse".
La giornalista ha dedicato alla questione un intero post pubblico, scatenando la polemica e stuzzicando Salmo, che non si è lasciato sfuggire l'occasione di punzecchiare nuovamente la Lucarelli. "Non piangere Selvaggia. Mi hanno storpiato il cognome mille volte. Per favore falla finita con sta roba del sessismo che non c'entra nulla. Il vittimismo da opinioninstagram è passato ormai. Forse", ha replicato il rapper. E siccome i panni sporchi è meglio lavarli davanti a milioni di follower su Instagram, Selvaggia Lucarelli ha dato spazio allo scontro in un altro post con tanto di screenshot dei commenti di Salmo. "Qui nessuno sta frignando bello mio. Ti piacerebbe.
Invece il mondo è andato avanti, pensa un po', e una donna se le storpi il cognome in Sucarelli o le mandi il tuo pisello (non richiesto) in chat come tua abitudine, non piange: ti sputtana. Impara. Ciao", ha concluso la giornalista, ricordando uno degli episodi di cui il rapper fu protagonista lo scorso anno, accusato da una fan di averle inviato messaggi con foto hot non richieste.
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