Il cinema è sotto attacco: da diversi anni ormai le serie tv, per qualità e numero, hanno insidiato la settima arte, per fortuna che ci sono Tarantino e Nolan.
D’accordo, con Avengers: Endgame abbiamo visto il record di Titanic superato e quello di Avatar che si avvicina sempre di più. Lo stesso regista dei due film, James Cameron, ha reso omaggio al film della Marvel, il cui successo ha contribuito alla causa del cinema.
Tuttavia è evidente che il cinema sta passando un brutto periodo da quando i colossi delle piattaforme streaming come Netflix e Amazon sono scesi in campo con produzioni importanti che hanno coinvolto star e registi di peso. Per intenderci: Martin Scorsese ha diretto The Irishman, in uscita dal prossimo ottobre, per Netflix e con Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci, in una storia di mafia. In altre parole il film che tutti i fan di Quei Bravi Ragazzi e Il Padrino sognano di vedere. Alfonso Cuarón invece ha vinto due Oscar (regia e fotografia) per Roma, anch’esso targato Netflix. Si tratta di lavori destinati al servizio streaming e in numero limitato per alcune sale cinematografiche. Da qui le famose critiche di Spielberg e quelle più recenti di Almodóvar e Banderas.
Ma non si parla solo di film. Sono le serie tv che “attaccano” su più fronti il cinema. La commedia, la fantascienza e il thriller ormai sono generi che il pubblico ricerca principalmente nelle serie tv, grazie alla grande disponibilità di titoli ed anche alla qualità, va detto. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Basta pensare al successo mondiale de Il Trono di Spade e di The Big Bang Theory per farsi un’idea delle proporzioni che ha raggiunto il “piccolo schermo”.
Anche le cifre spese per la realizzazione di questi show lo dimostrano: per girare il prequel de Il Signore degli Anelli, Amazon ha sborsato la cifra record di 1 miliardo di dollari. Gli attori di The Big Bang Theory Johnny Galecki, Jim Parsons e Kaley Cuoco, rispettivamente Leonard, Sheldon e Penny nella serie tv, per l’ultima stagione hanno guadagnato 900 mila dollari ad episodio.
Ma allora chi rimane a portare il pubblico al cinema, oltre ai cinecomics? I nomi sono due: Quentin Tarantino e Christopher Nolan, tra i pochi registi rimasti a girare i film in pellicola e non in digitale. Gli incassi non saranno quelli di Avengers è vero ma il peso dei film in questione è sicuramente un altro. Tarantino ha infiammato il Festival di Cannes entrando all’ultimo momento con C’era una volta a Hollywood.
Per l’occasione vedremo la coppia da sogno DiCaprio-Pitt duettare nella Hollywood del 1969 con le inevitabili sequenze tipiche dei film di Tarantino che molto probabilmente coinvolgeranno l’eccidio di Cielo Drive a casa Polanski da parte di Charles Manson e dei sui seguaci. Lo stesso Tarantino ha paragonato i suoi due protagonisti a Paul Newman e Robert Redford, indimenticabili insieme nei film Butch Cassidy e La stangata. L'ultimo trailer rilasciato alcuni giorni fa ci fornisce un’idea di quanto ci aspetta al cinema.
Il secondo nome citato è quello dell’inglese Christopher Nolan. Una carriera alla Kubrick con film kolossal e storie che suscitano sempre dibattiti tra i critici (Interstellar capolavoro o no?) e teorie da parte del pubblico (la trottola alla fine di Inception cade o no?). Abbiamo citato Kubrick perché il regista, in più occasioni, vista la cura maniacale nella realizzazione e gli argomenti trattati, è stato paragonato al cineasta americano e questo fa capire l’importanza dei suoi lavori.
Ogni film di Nolan è avvolto dal più assoluto mistero e del prossimo solo da alcuni giorni, a poco più di un anno dalla sua uscita, il 17 luglio 2020, sappiamo che si chiamerà Tenet. Già dal titolo partono i primi misteri su questa parola palindroma. L’accostamento però questa volta sembra che sia con Alfred Hitchcock, si vocifera infatti che Tenet avrà una storia alla “Intrigo Internazionale”, il famoso film di spionaggio con Cary Grant.
Insomma, tra serie tv con
finali odiati e stagioni immediatamente disponibili, film che passano subito in streaming e non dalle sale, ci sono ancora dei romantici del cinema che girano in pellicola e che invitano il pubblico a godersi lo spettacolo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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