Ospite a Che tempo che fa, Gianna Nannini ha presentato i suoi singoli "Fenomenale" e "Cinema".
La cantante - spiega - nel suo nuovo album vuole mostrare l'evoluzione della musica concepita come la scena di un film: "La musica porta a vedere delle scene, la voce stessa è come se dirigesse una scena". Nel corso dell'intervista, Gianna Nannini, oltre che delle sue canzoni, parla anche della sua vita privata e di un incidente che le ha cambiato la vita.
"Lasciai nella macchina per i ricciarelli le falangi del medio e dell'anulare della mano sinistra - dice la rock star -. Finirono nell’impasto dei dolci, ma nessuno li ha mangiati, li ritrovarono il giorno dopo, troppo tardi per riattaccarli. Cacciai un urlo terribile, la voce roca mi è venuta allora. Poi svenni. Al conservatorio mi bocciarono: al pianoforte le scale venivano un po’ zoppicanti. Ridiedi l’esame con due piccole protesi di plastica e le unghie finte: lo passai. L’assicurazione versò due milioni. Mi ci pagai la fuga a Milano. Per anni non parlai coi miei genitori.
Andavo alla Ricordi alle 7 del mattino, quando non c’era ancora nessuno, per esercitarmi al piano".Il racconto di Gianna Nannini ha particolarmente colpito i telespettatori che sui social hanno condiviso centinaia di messaggi di supporto per la cantante.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.