Vittorio Cecchi Gori: "Sto bene, appendicite come i ragazzini"

In collegamento con Domenica Live, Vittorio Cecchi Gori ha raccontato di essersi ripreso dopo il ricovero d'urgenza per una appendicite che si stava trasformando in peritonite

Vittorio Cecchi Gori: "Sto bene, appendicite come i ragazzini"

La scorsa settimana Vittorio Cecchi Gori veniva condotto con urgenza all’Ospedale Gemelli di Roma per un malore e, a distanza di qualche giorno, il produttore cinematografico ha raccontato a Barbara d’Urso cosa è accaduto.

In collegamento con Domenica Live durante la puntata del 6 ottobre scorso, Cecchi Gori si è mostrato sorridente e, interrogato dalla conduttrice di Canale 5, ha spiegato di essere stato operato per una appendicite che si stava trasformando in peritonite. “Sto bene, abbastanza bene... – ha ironizzato lui - . Come vedi torno sempre! L’ultima volta stavo così bene, ero un incanto, poi mi è venuta un’appendicite acuta che, ai miei tempi, la prendevano i ragazzini!”. “Che è diventata peritonite”, ha aggiunto Barbara d’Urso, poi immediatamente ripresa da Vittorio Cecchi Gori che ha tentato di sminuire l’accaduto: “Non era peritonite, ma aveva iniziato a diventarlo...”.

La conduttrice, quindi, ha voluto riassumere quanto successo prima che il produttore venisse portato d’urgenza in ospedale. Ringraziando il collaboratore Angelo Perrone, che si è reso conto della gravità della situazione di Cecchi Gori, Barbara d’Urso ha spiegato quanto stia stato importante l’intervento di Rita Rusic (ora in America) e del figlio Mario, che ha costretto il padre a dirigersi in ospedale per maggiori controlli. “Ora, piano piano, recuperiamo – ha detto Cecchi Gori - . Certo, ogni volta è una bella fatica...”.

Tanto si finisce sempre lì: che non si deve mangiare”, ha scherzato lui, immediatamente rimproverato dalla d’Urso che ha sottolineato come “mangiare la carbonara alle dieci di sera non sia meraviglioso”.

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