Le Brisish-Mercedes sono ricorse alla waste-gate per dare più potenza, hanno consumato troppa benzina (nessuno, però, in sala-commissari ha aperto bocca), hanno rotto un motogeneratore elettrico MGU-K, sono state battute, dopo sei successi consecutivi, dal motore Renault della Rbr. Ma la Ferrari, offesa da «team» minori o tribolati, è rimasta sprofondata nel suo terzo crollo tecnico, il più grave, perché, nonostante un piccolo progresso di motore, ha perso in regolazioni d'autotelaio, pur con le gomme «super-soft» che hanno brillato a Monte-Carlo.
Quindi, dopo questa nuova, cocente sconfitta, il Cavallino, come già osservato, deve accelerare la ricerca di un Direttore Tecnico unico e plenipotenziario, con tutte le doti necessarie, come ai vecchi tempi. La storiella che si sta lavorando alla macchina del 2015 non regge: 1°) perché la formula non cambierà; 2°) perché quello che andrà bene domani andrebbe benissimo subito; 3°) perché non c'è una scocca da rifare. L'analisi odierna dice che, dopo il «flop» del motorista di Maranello a Melbourne e dopo il disastro di Barcellona, devono essere chiamati in causa anche i cosiddetti telaisti, impegnati in tutte le regolazioni, per il migliore sfruttamento delle gomme: lo si è compreso dalla mancanza di assetti validi in Spagna con le «medium», un po' meglio in Cina con le «soft» e benissimo a Monte-Carlo con le «super-soft».
I direttori Fry e Allison devono spiegare ai tifosi competenti come mai a Montreal, ancora in «super-soft», hanno fatto fiasco, con comportamenti accettabili nelle prove del venerdì, ma negativi in qualifica e in gara. Sono aumentate le temperature? Sì, anche per la Rbr e per i «team» minori, che hanno apportato le necessarie correzioni e che hanno sopravanzato la macchina di Alonso, ancora ottava a dieci giri dalla conclusione.
Il signor Allison ha dichiarato ai media che la depressione-Ferrari è colpa di un corpo di ingegneri non creativi! E lui, che li dirige, a stipendio milionario, cosa ha «creato»? Cosa avrebbe fatto l'indimenticato Enzo Ferrari? Semplicemente «tabula rasa».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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