Ai Mondiali di atletica in corso a Londra, delusione nel salto in alto per l'Italia. L'azzurro Gianmarco Tamberi ferma la sua corsa in semifinale saltando fino a 2.29, il suo personale stagionale che però non è bastato per centrare la finale. Tamberi ha pagato i tre errori commessi durante la gara (uno a testa a 2.22, 2.26 e allo stesso 2.29) e si è piazzato al tredicesimo posto, pur a pari merito con altre sette atleti. Delusione fortissima per il saltatore di Civitanova Marche, alla prima competizione importante dopo l'infortunio che gli fece saltare le Olimpiadi di Rio.
Tanta delusione, come detto, ma la consapevolezza di aver dato tutto e fiducia per il futuro. Sono questi i sentimenti che traspaiono dalle dichiarazioni a fine gara di Tamberi.
"Difficile trovare le note positive per oggi. Non ho più le forze per muovermi perché penso a tutto quello che ho fatto per essere qui", ha detto Gimbo. "Non riesco a capacitarmi: ho tirato fuori tutto quello che avevo. Ho fatto tanti sacrifici e mi dispiace davvero, ma mi rialzerò come sempre", ha spiegato Tamberi, che però ha aperto uno spiraglio di ottimismo.
"Non ho alcun dubbio di riuscire a tornare al livello che ero, sono sicuro al 100 per cento".
Il saltatore azzurro era reduce dal grave infortunio che lo aveva stoppato nel 2016 proprio nel momento migliore della sua carriera. Il saltatore azzurro è diventato famoso, oltre che per la vittoria agli Europei di Amsterdam del 2016, anche per il vezzo della barba "a metà".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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