Conte perde la staffe a attacca: "Giudicate la sua prestazione..."

Conte ha preferito non commentare la prestazione di Nainggolan subentrato a Barella al 78' del match contro il Parma: "Avete visto tutti e potete giudicare voi la sua prestazione. Io faccio le mie valutazioni"

Conte perde la staffe a attacca: "Giudicate la sua prestazione..."

L'Inter non è riuscita a sfondare in casa contro il Parma di Fabio Liverani che fino al 91' conduceva addirittura per 2-1. Ivan Perisic di testa ha poi salvato parzialmente i nerazzurri che sono uscita da San Siro con un punto amaro per l'andamento dell'incontro. Il tecnico leccese alle prese con diverse ed importanti defezioni come Romelu Lukaku, Milan Skriniar, Stefano Sensi e Alexis Sanchez le ha provate tutte per cercare di vincere la partita con gli ingressi di Arturo Vidal, Andrea Pinamonti, Ashley Young e Radja Nainggolan, al minuto 78' al posto di Nicolò Barella, che è parso l'unico subentrato avulso dal gioco e senza mordente, una delle sue principali caratteristiche.

La bordata di Antonio

Conte, al termine del match, ha analizzato in maniera lucida l'andamento del match senza soffermarsi più di tanto sull'episodio da rigore per il netto fallo di Balogh su Ivan Perisic non ravvisato né dall'arbitro Piccinini né dal Var Maresca. Il tecnico leccese ha però riservato una stoccata proprio a Nainggolan reo di non essere entrato con la giusta cattiveria per cercare di risolvere la partita.

Queste le parole del tecnico nerazzurro: "La prestazione di Radja? Nainggolan è entrato, avete visto tutti e potete giudicare voi la sua prestazione. Io faccio le mie valutazioni e quindi cerco di portare tutti nella migliore condizione fisica. C'è chi ci arriva prima, chi dopo, chi addirittura mai. Io e lo staff ce la mettiamo tutta per mettere tutti i calciatori nelle migliori condizioni possibili di rendere al massimo".

La difesa di Marotta

L'amministratore delegato dell'Inter per la prima volta si è presentato ai microfoni di Sky anche a fine partita e non solo all'inizio come gli capita di consueto. L'ex dirigente della Juventus ha voluto, in maniera pacata e civile, porre l'accento sull'ennesimo errore arbitrale nei confronti dell'Inter con il mancato rigore concesso dal direttore di gara ai nerazzurri per il fallo di Balogh su Perisic:

"Non cerchiamo alibi perché per vincere bisogna fare gol. Sono qui per denunciare un vuoto normativo, perché se il Var c'è non può non essere utilizzato. Mi pare molto semplice valutare un rigore come quello non dato a noi ed è giusto che la classe arbitrale faccia più attenzione. Oggi il rigore per noi era palese, evidente, chiarissimo.

L'arbitro deve stare più attento e il Var, visto che c'è, deve essere utilizzato per evitare episodi che incidano sul risultato. Voglio denunciare questo vuoto normativo", questa la conclusione del dirigente del club di viale della Liberazione.

Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica