"Sbagliato escluderlo dalla Totti Soccer School". La storia del ragazzino espulso per via di una testata a un compagno di squadra è arrivata fino ai piani alti del mondo del calcio e ora a parlare della questione è la Figc che ha chiesto ufficialmente che possa essere riammesso.
Il bimbo di otto aveva colpito un coetaneo disabile durante un allenamento e per questo la scuola retta da Riccardo, francesco dell'ex capitano della Roma, a Ostia antica, aveva scelto di non farlo più allenare con gli altri bambini.
"Adesso mi hai stufato, ti do un calcio e ti faccio veramente male", ha urlato il ragazzino, dopo che l'altro era riuscito a smarcarsi, per poi dargli una testata che al compagno ha provocato un trauma nasale con frattura e una prognosi di 12 giorni. Un trauma profondo e un problema per cui non si potrà intervenire chirurgicamente subito, a quanto raccontato dal padre al Messaggero, perché ancora troppo piccolo.
"Studieremo il miglior modo per intervenire nei confronti di questo bimbo di 8 anni", ha detto Vito Tosci,
presidente del settore giovanile e scolastico della Federcalcio. Che però invitare a contrastare il bullismo senza criminalizzare il ragazzo o la famiglia. "Non possiamo certo pensare di abbandonare un piccolo calciatore".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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