Ci vuole un fisico da CR7 per l'Ajax

Ronaldo oggi sarà a Torino. Con l'animo più sollevato, anche se in realtà era stato lo stesso portoghese a tranquillizzare tutti dopo il guaio muscolare patito lunedì sera in occasione del match tra la sua nazionale e la Serbia: «Conosco il mio corpo, sarò di nuovo in campo al massimo entro due settimane». Tutto sommato, ci ha azzeccato. Ieri, infatti, CR7 ha effettuato i primi controlli del caso direttamente a Lisbona, in accordo con lo staff medico della Juventus: «I test fisici ha poi comunicato la società - hanno evidenziato una lesione di modesta entità ai flessori della coscia destra. Le sue condizioni verranno monitorate nelle prossime ore» per arrivare poi alla ripresa agonistica.

Certezze non ne sono state date né era possibile che ci fossero, a così poche ore di distanza dall'infortunio. Che però, appunto, non è grave. Buona notizia in senso assoluto, tenendo d'occhio la data del 10 aprile ovvero dell'andata dei quarti di Champions che vedranno la Juve impegnata ad Amsterdam, contro l'Ajax. Difficile immaginare CR7 in campo prima di quel giorno, pur se non è escluso che lo si possa rivedere tra i convocati in occasione del match di campionato contro il Milan, sabato 6 allo Stadium. Insomma: sarebbe potuta andare peggio e il popolo bianconero ha di che essere sollevato perché, pur se non al meglio, il fuoriclasse di Funchal potrebbe davvero farcela a recuperare in tempo per la Champions. Se poi i tempi dovessero allungarsi di qualche giorno, vale la pena ricordare che il ritorno è previsto per martedì 16: una serata, quella, dove ci sarà eventualmente tempo e modo per sistemare le cose nel caso in cui fossero andate male in Olanda.

Il giocatore anche ieri ha in ogni caso ostentato serenità, facendo colazione nel suo hotel Pestana, appunto a Lisbona, in compagnia di Georgina. A proposito della quale, va anche detto che pare essere in dolce attesa: alcune foto scattate proprio nello stadio lusitano ne hanno messo in evidenza una rotondità.

Agli amanti del genere interesserà forse sapere che per il portoghese si tratterebbe della quinta paternità, agli appassionati di calcio e basta importa invece che i muscoli del giocatore recuperino quanto prima: perché la Champions è dietro l'angolo e perché, scampato il pericolo Atletico Madrid, si vorrebbe davvero che la dea bendata permettesse alla Signora di giocarsi fino in fondo tutte le proprie chances.