Coronavirus, la Figc chiede di poter giocare la Serie A a porte chiuse

La Figc ha chiesto l'autorizzazione al governo di poter giocare le prossime giornate di Serie A a porte chiuse per via del coronavirus che sta mettendo in ginocchio il paese

Coronavirus, la Figc chiede di poter giocare la Serie A a porte chiuse

Il coronavirus ha fatto fermare il mondo dello sport con anche la Serie A diretta interessata. Secondo quanto riporta l'Ansa, la Figc ha ora chiesto l'autorizzazione al governo di poter disputare alcune partite della massima serie a porte chiuse con gli altri campionati minori che rischiano o di essere sospesi o di essere disputati anch'essi a porte chiuse. Juventus-Inter in programma il 1 marzo si dovrebbe giocare regolarmente ma senza cornice di pubblico all'Allianz Stadium in un derby d'Italia che si preannuncia surreale per quanto riguarda lo "spettacolo" sugli spalti che non ci sarà.

In tutto questo, nella mattinata di oggi, si è pronunciato Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ai microfoni di Radio Rai: "Governare l'emergenza in un momento estremamente delicato mettendo al primo posto la sicurezza e la salute di calciatori e tifosi. È quanto sta facendo la Lega Pro, che ha attivato dal primo momento anche una task force interna, attiva tutto il giorno, formata dal Segretario Generale, Emanuele Paolucci, dal responsabile Agonistica Tommaso Donati, da Gaia Simonetti dell'Area Comunicazione, dalla responsabile Segreteria di Presidenza, Anna Vezzani e da Marco Michelin, che segue l'area social di Lega Pro. Lo scopo primario è il costante rapporto con i club".

Ghirelli ha poi concluso il suo intervento in maniera perentoria circa il virus che sta mettendo in ginocchio il mondo: "Non sottovalutiamo, né amplifichiamo la situazione è monitorata, stando in stretto collegamento con le autorità preposte, ad iniziare da Figc. Un ringraziamento lo vorrei rivolgere a tutti i club di Lega Pro per il supporto e la collaborazione che stanno prestando. Dimostrano grande consapevolezza e grande spirito di servizio, un patrimonio che e' utile per il Paese e non solo per il gioco del calcio".

Anche Walter Ricciardi, membro del consiglio esecutivo Oms, ha voluto dire la sua in merito ai microfoni di Punto Nuovo Sport Show: "Sono appena stato nominato dal ministro Speranza come suo consigliere e sono consulente Coni, ho consigliato nella veste di tecnico sanitario e in veste di persona appassionata di sport che giocare a porte chiuse è la strada giusta, affinché il campionato non venga falsato".

Non c'è ancora certezza su quando saranno recuperate le quattro partite rinviate nella giornata di ieri con quella più problematica che risulta essere Inter-Sampdoria dato che i troppi e ravvicinati impegni dei nerazzurri mettono in difficoltà la Lega calcio circa il recupero che dovrebbe avvenire il 5 marzo giorno in teoria della semifinale di ritorno di Coppa Italia in casa del Napoli che slitterebbe così a maggio con la finale della

coppa nazionale che sarebbe a sua volta spostata a fine maggio. Non c'è ancora nulla di certo ma le prossime ore saranno decisive e dovranno essere risolutive per capire come e se andrà avanti il campionato di Serie A.

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