Il dramma "nascosto" prima della finalissima: "Urlavo per il dolore..."

Il racconto drammatico di Diego Costa: cosa è successo prima della finalissima di Coppa dei Campioni

Il dramma "nascosto" prima della finalissima: "Urlavo per il dolore..."

Diego Costa, attaccante spagnolo di origini brasiliane, ha scioccato tutti con alcune dichiarazioni circa una cura testata nel 2014 per recuperare il più in fretta possibile da un infortunio. Il 31enne di Lagarto si fece male il 18 maggio durante l'ultima di campionato tra Barcellona e Atletico MAdrid che terminò sul punteggio di 1-1 e che consegnò il titolo al suo Atletico Madrid. L'ex Braga rimediò una lesione ischio-tibiale alla gamba destra che lo avrebbe di fatto estromesso dalla finale di Champions che si sarebbe disputata 6 giorni dopo allo stadio Da Luz di Lisbona contro gli acerrimi rivali dei cugini del Real Madrid.

La cura non miracolosa

Un disperato Diego Costa le prova tutte per tentare il recupero lampo e decide così di volare a Belgrado per affidarsi alle miracolose cure di Marijana Kovacevic. La dottoressa serba con la sua innovativa cura aveva già rimesso in piedi in pochissimo tempo giocatori del calibro di Frank Lampard e Robin Van Persie. L'attaccante dell'Atletico Madrid ha però raccontato la sua disavventura ai microfoni di Espn Brasile: "Si tratta di uno dei peggiori ricordi della mia carriera", inizia così il racconto del bomber della nazionale spagnola ai microfoni di Espn Brasile.

Il trattamento in questione consisteva nell'essere massaggiati sulla zona infortunata con un gel ricavato dalla placenta di una cavalla. Il paziente in esame veniva poi sottoposto ad un flusso di energia ad alta frequenza: con questo metodo secondo gli specialisti serbi i tessuti si sarebbero rigenerati in tempi molto più brevi e senza risultare invasivo, fastidioso e doloroso per il paziente.

"Quel trattamento era un vero e proprio elettroshock. Mentre io soffrivo le pene dell’inferno, per due ore, il dottore fumava un paio di sigarette", la chiusura amara di Diego Costa che tra l'altro fu schierato da titolare da Diego Pablo Simeone in quella finale beffa per l'Atletico Madrid ma con l'attaccante che fu costretto a lasciare il terreno dopo soli nove minuti di gioco per far posto ad Adrian Lopez in quanto impossibilitato a continuare il match.

Il suo sacrificio, dunque, è stato anche vano dato che non ha potuto aiutare la sua squadra a tentare di vincere la prima Champions League della sua storia con i colchoneros che dopo essere

stati a lungo in vantaggio grazie al gol dell'attuale nerazzurro Diego Godin, si fecero pareggiare al 93' e poi surclassare ai supplementari con un rotondo 4-1 in favore del Real Madrid allenato da Carlo Ancelotti.

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