Val d'Isère La settima arriva di misura, ma, come giustamente fa notare lei, «quel che conta non è il distacco, un secondo e mezzo come a Lake Louise o ventisette centesimi come oggi cambia poco. L'importante è vincere». Tre su tre in stagione, sette su sette nell'ultimo anno solare, Sofia Goggia si conferma l'imbattibile regina della discesa e alle altre ancora una volta non resta che applaudire. Eppure, anche lei ha avuto i suoi fantasmi da scacciare, «perché nascondermi in prova per non fare vedere le mie linee e sapere di non avere sciato bene nell'ultimo test mi ha fatto venire brutti pensieri. Per prendermi questa settima vittoria consecutiva ci ho dovuto mettere il cuore e non solo». Impressionante.
La pista era tutt'altro che selettiva, anche se ieri le condizioni erano cambiate, dopo le due prove la neve si era indurita e di conseguenza la velocità aumentata. Non tanto nella parte alta, quella in cui Sofia ha fatto più fatica, perché lei la differenza la fa quando sale il contachilometri. Nessuna donna infatti ha la sua determinazione e la sua capacità di tenere giù il piede e stringere le linee, in un crescendo che la porta al traguardo senza mai perdere la velocità, anzi incrementandola ad ogni metro. Come nelle due discese di Lake Louise, quella che ieri si è avvicinata di più al suo tempo è stata l'americana Breezy Johnson, battuta di 27/100. Non tanti come in Canada, dove in due gare il suo distacco superò abbondantemente i due secondi, ma nemmeno pochi su una pista tutto sommato facile. Basta guardare la classifica per rendersene conto: dopo la coppia di testa c'è l'austriaca Miriam Puchner a 91/100 e poi ben quindici atlete in sette decimi. Fra loro quattro italiane: Nadia Delago si è confermata il nome nuovo della discesa chiudendo ottava (ma che spavento si è presa per la caduta di sua sorella Nicol, per fortuna rialzatasi con solo una botta alla tibia), Elena Curtoni è stata nona, Federica Brignone undicesima e Francesca Marsaglia diciottesima. Curtoni e Brignone possono recriminare per aver commesso errori costati di sicuro un piazzamento fra le prime cinque.
Potranno rifarsi oggi nel superG, ovviamente ricordandosi la doppietta di domenica scorsa a St Moritz, prima Fede e seconda Elena con altre tre compagne di squadra fra le prime dieci. Oggi in gara non ci sarà la numero uno della specialità Lara Gut-Behrami, tornata a casa perché positiva al Covid, ma in compenso ieri si è vista in pista Mikaela Shiffrin, che in un primo tempo aveva deciso di rinunciare a questa tappa ma poi ha cambiato idea, forse anche perché consapevole che Sofia Goggia è una minaccia reale per la conquista della Coppa del Mondo assoluta. Con i 100 punti di ieri l'azzurra ha superato l'americana ed è al comando della classifica.
La stagione è solo all'inizio ed è presto per fare i conti, ma intanto prendi e porta a casa! Come gli animali che vanno in letargo riempiendosi la tana di cibo, accumulare punti quando si è così in forma conviene sempre.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.