Paulo Dybala è pronto per tornare a disposizione di Massimiliano Allegri e della Juventus. Il fuoriclasse argentino, ai microfoni del Corriere dello Sport, ha parlato della sua voglia di rientrare in campo anche se ha già avuto l'opportunità di giocare uno spezzone di gara contro il Torino: "Non sono al centro per cento, però sto sempre meglio: giocare è il desiderio di ogni calciatore, però siamo tanti e c'è un allenatore che decide. Le critiche alla Juve? Questo è il destino comune anche per altri grandi club come Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco. Siamo primi in Serie A e abbiamo chiuso in vetta il girone di Champions: cosa dobbiamo fare di più? Certo, nel gioco non siamo perfetti, ma serve pazienza perché abbiamo cambiato tanto: per fortuna abbiamo un tecnico molto bravo a inserire i nuovi nel gruppo".
Dybala ha poi parlato dell'interesse da parte del Barcellona e dell'ex compagno Paul Pogba, passato in estate al Manchester United: "Messi? Era il mio idolo e sognavo di giocare con lui: la prima volta è stata un'emozione indimenticabile, il top dopo uno scambio con cui l'ho mandato al tiro. Io e lui insieme al Barcellona? Questo è solo gossip, sono legatissimo alla maglia bianconera: la gente deve capire che ho un rapporto fortissimo con la Juve e non dare retta alle voci. Sono felice di essere qui e voglio fare parte a lungo di questa squadra.
La 10? Il mio numero sarà sempre il 21: quando sono arrivato potevo prendere il 7, ma piaceva a Morata, così ho scelto quello che era stato di Pirlo. Pogba? Siamo in contatto. Ci manca per qualità in campo e ci mancano le risate nello spogliatoio. Anche noi, però , manchiamo a lui: basta guardare la classifica nostra e quella del Manchester United".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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