E' soltanto quinto Filippo Tortu nei 100 metri degli Europei di atletica, deludendo le attese della vigilia.
Programma subito clou all'Olympiastadion di Berlino e grandissima attesa per l'esordio di Filippo Tortu, impegnato nei 100 metri. Di nuovo ai blocchi di partenza,dopo la storica serata del meeting di Madrid del 22 maggio quando l'atleta azzurro aveva corso la finale dei 100 metri in 9'99, battendo il record italiano di Pietro Mennea del 1979, diventando il terzo atleta bianco di sempre ad aver corso i 100 metri sotto i 10 secondi, dopo il francese Christophe Lemaitre e il turco Ramil Guliyev.
Qualificato di diritto alla semifinale, dopo una partenza contratta Tortu riesce a sciogliersi, vincendo la sua semifinale col tempo di 10'12, precedendo il britannico Ujah. Eliminati gli altri due azzurri Federico Cattaneo e Marcell Jacobs, che non parteciperanno alla finale. L'atleta monzese arriva alla finale con grandi ambizioni di medaglia, e con l'obbiettivo di dare battaglia ai due favoriti della vigilia il francese Vicaut e il britannico Hughes.
Clamorosa novità poco prima della gara, il francese Jimmy Vicaut, favorito con il miglior tempo di 9'97, non parteciperà alla finale per un fastidio all'adduttore, avvertito durante il riscaldimento. Tanta sfortuna per l'atleta francese ma a questo aumentano le chance di Filippo Tortu.
Si parte con una buona partenza di Filippo Tortu, che però perde via via contato con i primi. Oro al favorito Hughes con 9″95, record dei campionati. Argento per l'altro britannico Prescod in 9″96 . Terzo il turco Harvey in 10″01. Quinto Tortu in 10″08.
Epilogo amaro, che delude le attese di medaglia, è da sottolineare che con il suo record personale Tortu avrebbe conquistato il bronzo. Tanta la delusione ma il velocista azzurro avrà di sicuro tante occasioni per riprovarci.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.