E’ ufficiale: Éric Boullier si dimette da Racing Director della McLaren Renault, gettando finalmente la spugna. A comunicarlo è direttamente l’azienda tramite un comunicato ufficiale, in cui viene illustrata anche la nuova team leadership.
Éric René Boullier, ingegnere aeronautico francese, è stato dal 2010 al 2013 team principal del Team Renault F1 / Lotus ottenendo buoni risultati nonostante fosse alla sua prima esperienza Formula 1.
Sulla scia di questo successo, venne ingaggiato dalla McLaren per preparare la nuova partnership con Honda, avvenuta nel 2015: dopo tre anni in cui la scuderia aveva toccato i minimi storici come competitività, da quest’anno la fornitura dei motori passava a Renault nella speranza di risolvere una parte dei problemi.
Nonostante un inizio di campionato che sembrava far intravedere la luce in fondo al tunnel, la situazione è nuovamente precipitata con il culmine della doppia eliminazione avvenuta nella prima sessione di qualifiche del Gran Premio di Francia.
Con la scusa della scarsa competitività del motore Honda non più disponibile, a Woking hanno dovuto ammettere che i problemi avevano radici ben più profonde e interne alla loro azienda.
Nell’ultimo mese inoltre, voci incontrollate di malcontento si erano moltiplicate arrivando a tirare in causa l’ex team principal Martin Whitmarsh, chiamato da fonti anonime a riprendere in mano una situazione che aveva toccato il fondo.
Secondo una fonte interna anonima intervistata dal Daily Mail, la situazione era ulteriormente degenerata quando come premio di produzione per l’ultimo aggiornamento realizzato in concomitanza del GP di Spagna, dopo settimane di lavoro ininterrotto, a ogni dipendente erano state regalate delle barrette di uno snack al cioccolato (il Freddo-gate), con visibile imbarazzo da parte dei supervisori che dovevano consegnarli.
Una situazione ormai insostenibile, nonostante le parole dello stesso Boullier e di Alonso che tendevano a minimizzare nelle varie conferenze stampa.
La direzione del team vedrà ora Gil De Ferran come direttore sportivo, Simon Roberts come supervisore di produzione, ingegneri e logistica mentre il nostro Andrea Stella sarà la figura di riferimento per le operazioni in pista.
Secca la dichiarazione di Brown, CEO di McLaren: “Le prestazioni dell'MC33 nel 2018 non hanno soddisfatto le aspettative di nessuno della McLaren, in particolare dei nostri fedeli fan. Non è colpa delle centinaia di uomini e donne impegnati e impegnati nella McLaren. Le cause sono sistemiche e strutturali, che richiedono importanti cambiamenti dall'interno. Con l'annuncio di oggi, iniziamo ad affrontare questi problemi e facciamo il primo passo sulla nostra strada verso la ripresa.”
Inizia così una ricostruzione
interna quanto mai necessaria e urgente che riporti la storica scuderia inglese ai vertici, dopo gli slogan tanto fallimentari quanto plateali degli ultimi anni (si veda il Make History del matrimonio con Honda).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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