La Juventus di Andrea Pirlo e l'Atalanta di Gian Piero Gasperini si sono affrontate a viso aperto allo Stadium e il risultato finale di 1-1, più o meno, rispecchia quanto visto sul terreno di gioco. Remo Freuler ha risposto al gol di Federico Chiesa ma durante il match sono successe diverse cose che non sono sfuggite agli occhi delle telecamere. Dall'erroraccio sotto porta, da matita nera, di Alvaro Morata sullo 0-0 (sciagurato colpo di tacco a porta vuota), all'errore dal dischetto di Cristiano Ronaldo (una rarità), fino ad arrivare al Papu Gomez, in panchina e subentrato al minuto 53', che ha scatenato un putiferio per aver cantato l'inno della Juventus prima della partita. Per questa evitabile gaffe è proprio l'argentino ex Catania l'uomo in meno di oggi.
Gaffe Papu
Gomez non sapeva, ovviamente, di essere ripreso dalle telecamere e forse stava anche scherzando con qualche suo compagno di squadra canticchiando l'inno bianconero. Queste immagini hanno scatenato un putiferio social con tanti tifosi dell'Atalanta scatenati contro il capitano: "Gomez non sputare nel piatto dove hai mangiato, perché quando mangiavi ti piaceva!!!", questo uno dei commenti che sintetizzano il pensiero di molti tifosi della Dea.
#Gomez non sputare nel piatto dove hai mangiato, perché quando mangiavi ti piaceva!!! #JuveAtalanta pic.twitter.com/PJCT5PwkCZ
— Alice (@bimbumbamcinema) December 16, 2020
Tregua armata?
Mancano ancora due partite alla fine di questo 2020 e Gomez si metterà a disposizione di Gian Piero Gasperini da professionista esemplare qual è ma a gennaio le strade potrebbero separarsi a meno che di una tregua fino al termine della stagione dove potranno avvenire due scenari: l'addio del Papu ( che ad oggi pare scontato) o quello del tecnico (cosa probabile a fine anno). Il Papu in Italia ha diverso mercato con Inter e Napoli che potrebbero sferrare l'attacco decisivo per rinforzare le rose di Antonio Conte e Gennaro Gattuso.
Alla vigilia del match contro la Juventus Gasperini aveva aperto a Gomez cercando di fare da pompiere sulle polemiche divampate su Bergamo negli ultimi giorni: "Da parte mia non cambia nulla. Se sarà convocato? Se non ci saranno altri tipi di problemi... Parlatene voi, io penso alla Juventus", questo il Gasp pensiero per cercare di smorzare le polemiche nei confronti del suo giocatore che non sta però facendo lo stesso.
Querelle evitabile
Gomez qualche giorno fa ha scritto il suo pensiero sui social network e sua moglie ha ribadito il concetto citando una celebre frase di Socrate.
L'inno della Juventus cantanto prima del match è sicuramente un gesto che un giocatore del suo spessore poteva e doveva evitare, soprattutto in un periodo così difficile per lui, per Gasperini e per l'Atalanta che mai si sarebbe aspettata di vivere una situazione del genere tra il suo capitano e il suo allenatore. Per questa leggerezza il 32enne argentino è di sicuro l'uomo in meno di questa giornata di Serie A.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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