Hamilton parte in pole Ecclestone tifa per lui Ferrari sempre lontane

Un assaggio di gomme super soffici e le due Mercedes piazzano le Red Bull a mezzo secondo e rotti e le Ferrari a 7-8 decimi. Questo il Q1. Giusto per scaldarsi, quelle cose lì, in scioltezza. Nel Q2 si scherza meno, non tanto perché la seconda sessione valga il passaggio alla top ten dei bravi muniti di brave macchine che poi si giocheranno la pole, ma perché si decidono le strategie del Gp. E nel Q2 le due Mercedes, i nomi dei piloti contano poco a questo punto, indossano le gomme soft, cioè la versione dura scelta per questa pista, e concludono sempre prime anche se non sono prime. Davanti si piazza infatti Ricciardo con Red Bull su gomme super soffici. L'australiano rifila neppure un decimo a Rosberg e neppure due a Hamilton. Solo che la gomma scelta in Q2 è quella con cui si partirà, ed essendo duretta vuol dire che il duo über alles ha già, e di nuovo, ipotecato la vittoria finale visto che potrà fare una sosta in meno. Con il duo anche bimbo Verstappen che in Q2 ha indossato pure lui le soffici e si è piazzato a 6 decimi dal compagno Ricciardo. Il Q3? Utile solo, e più o meno sempre da tre anni a questa parte, a dirci chi dei due ragazzi del team teutonico si piazzerà davanti al via. Giro pole di Hamilton, la numero 58 in carriera, a sette da Senna, a dieci da Schumi, ma forse più che dei numeri da tempone, Lewis è attratto dalla vittoria numero 50 che, insieme con il mondiale, gli sta sfuggendo da troppi mesi ormai.

Dietro loro, il resto del mondo. Le Red Bull con Ricciardo e subito dietro Verstappen che però scatterà su gomme più dure del compagno per cui ha già virtualmente un piede sul podio. Quindi le due Ferrari con Raikkonen che, tanto per gradire, è stato di nuovo più veloce di Vettel, rifilandogli un paio di decimi (ha anche avuto un problema a fine libere per una sonda sostituita nel cambio). Cose brutte.

Come brutta è stata la frase di Ecclestone che ha più o meno detto «se Rosberg dovesse vincere il titolo sarebbe ottimo per lui e la Mercedes, ma non per lo sport della F1 perché su Nico ci sarebbe davvero poco da scrivere e dire visto che non è un personaggio». Per cui ieri festa grande anche per big Bernie, in attesa di stasera. Fra Hamilton e Rosberg 33 punti e 4 Gp. Lui spera. Speriamo solo quello.

BCLuc

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