Ibrahimovic ai giornalisti: "Pagati per dire cavolate"

Ibrahimovic è felice al Manchester United e sta facendo quello sa fare meglio: segnare. Lo svedese ha voluto mandare un messaggio speciale ai critici

Ibrahimovic ai giornalisti: "Pagati per dire cavolate"

Zlatan Ibrahimovic sta facendo molto bene al Manchester United: il fuoriclasse svedese ha già segnato 17 gol in 27 presenze complessive con la maglia dei Red Devils. Il 35enne di Malmo ha il contratto in scadenza il 30 giugno del 2017 ma c'è l'opzione fino al 30 giugno del 2018. Ibrahimovic ha avuto un periodo difficile dal punto di vista realizzativo che è coinciso con una serie non positiva per lo United che ha accumulato molto ritardo dalla vetta della classifica.

Ora Ibrahimovic è tornato a segnare e come al solito ha voluto mandare un messaggio speciale ai critici. Ecco le sue parole intervistato dal Daily Mail:"Ogni anno un club di Premier League mi ha chiamato ma io non mi sentivo pronto. Sono venuto quando tutti pensavano che non era possibile. Mi sento bene, non so quanti anni giocherò ancora, ma per adesso me la sto godendo.

Sono venuto in Premier League e tutti hanno pensato che non sarebbe stato possibile. Ma, come sempre, gli ho fatto rimangiare le loro balle. E questo mi dà un sacco di energia. Loro sono pagati per parlare e dire cavolate mentre io sono pagato per giocare con i miei piedi".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica