Il Milan sta perdendo i pezzi in tutti i reparti: dalla difesa, al centrocampo, passando per gli esterni offensivi d'attacco. Gennaro Gattuso dovrà fare a meno per un mese di Alessio Romagnoli, il capitano, la colonna portante della difesa rossonera. Oltre all'ex Sampdoria anche Mateo Musacchio e Mattia Caldara saranno out per molto tempo, mentre a centrocampo peseranno come macigni le assenze di Lucas Biglia, fino a febbraio circa, e di Giacomo Bonaventura che verrà operato al ginocchio negli Stati Uniti ed ha di fatto chiuso la stagione. Infine, anche l'esterno offensivo Hakan Calhanoglu ha subito un piccolo infortunio con la Turchia e se si unisce il tutto alla squalifica di due giornate rimediate da Gonzalo Higuain, il Milan non può purtroppo sorridere.
Leonardo sta già lavorando duramente per regalare a Gennaro qualche rinforzo di livello in vista del mercato di gennaio. Il giovane brasiliano Paquetà è già stato acquistato e si aggregherà alla squadra a inizio anno, mentre nel mirino restano sempre l'ex Roma, oggi allo Zenit, Leandro Paredes ma soprattutto Zlatan Ibrahimovic. Per lo svedese sarebbe un grande ritorno e secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, l'ex Barcellona, Inter e Juventus starebbe solo aspettando una chiamata da parte di Leonardo. Ibra è pronto ad accettare un contratto di sei mesi fino al 30 giugno del 2019 e l'accordo di massima c'è: intorno ai due milioni di euro nett per il semestre, con l'opzione per l'anno successivo.
Il Milan rivuole Ibra ma dovrà prima aspettare la sanzione Uefa sul Fair play finanziario e il tipo di “agreement” che andrà rispettato dal club di via Aldo Rossi per non incappare in pene ben più severe e pesanti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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