L'Inter di Luciano Spalletti si lecca le ferite il giorno dopo l'assurdo arbitraggio di Rosario Abisso nella sfida del Franchi contro la Fiorentina di Stefano Pioli. I nerazzurri sono stati raggiunti sul 3-3 dai viola, al minuto 101', per via di un rigore concesso dal fischietto palermitano ai padroni di casa: peccato che il tocco di D'Ambrosio sia con il petto e non con il braccio. Il match di ieri sera è stato ricco di episodi con i primi due gol della gara, l'autorete di de Vrij e il gol di Vecino, che sono stati confermati dal Var, il rigore in favore dell'Inter è stato concesso sempre grazie all'ausilio della tecnologia e il gol annullato a Biraghi è stato giustamente corretto nuovamente dal Var per un fallo di Luis Muriel su Danilo D'Ambrosio.
Abisso è crollato proprio sul più bello decidendo di accordare un rigore alla Fiorentina, nonostante le immagini del Var dicessero tutt'altro. In avvio di azione, per giunta, Chiesa fa fallo su D'Ambrosio con l'arbitro 33enne di Palermo che avrebbe dovuto comminare una punizione in favore dell'Inter. A fine gara è esplosa la rabbia di tutta la panchina nerazzurra con Luciano Spalletti e i giocatori che si sono riversati in campo per contestare l'ultima azione di gioco che ha fatto perdere due punti d'oro ai nerazzurri nella corsa Champions.
All'occhio attento delle telecamere, però, non è sfuggito Roberto Gagliardini che è andato, in maniera civile ed educata, verso Abisso mostrandogli con un cellulare l'azione incriminata. L'immagine ha fatto il giro del web suscitando l'ilarità, la rabbia e lo sgomento dei tifosi dell'Inter che si sono sentiti defraudati di una vittoria ormai in tasca.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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