Inter, Mancini: "Non ho mai detto che vado via"

L'Inter continua la preparazione negli Stati Uniti dove nella notte ha giocato e pareggiato, per 1-1, l'amichevole contro gli argentini dell'Estudiantes, società di proprietà dell'ex nerazzurro Juan Sebastian Veron e allenati da un'altra ex conoscenza dell'Inter, Nelson Vivas. Roberto Mancini, al termine del match, ha parlato in questi termini:"Non ho mai parlato di dimissioni o detto che me ne vado. Sono qui e come ho detto sempre sto lavorando per migliorare l'Inter e spero che sia così anche per gli altri. Tensioni con la società? Io penso solo a preparare la squadra per l'inizio del campionato, non sono interessato a tutti gli altri discorsi. Candreva? Antonio è un calciatore della Lazio e non dell'Inter. Icardi non ha giocato per via del del contratto? No, ha provato ma aveva male alla spalla e non avrebbe avuto senso rischiarlo. Io contento perché Thohir l'ha tolto dal mercato? Faccio l'allenatore, lui è il Presidente e può dire quello che vuole ed io non devo essere contento per quello che dice. Sono soddisfatto di quanto abbiamo fatto nel primo tempo, dove abbiamo giocato molto bene e potevamo fare almeno tre gol, poi nella ripresa siamo calati anche perché non avevo sostituzioni da fare a parte i ragazzini e la fatica inizia a farsi sentire. Mi dispiace che adesso abbiamo pochi giocatori, è un problema perché finora il precampionato è stato stancante".

Mancini, però, prima dell'inizio del match ha evitato a più riprese Erick Thohir con cui nei giorni scorsi ci sono stati diversi attriti. Il tecnico jesino ha detto di non aver mai parlato di dimissioni ma le sue dichiarazioni restano comunque sibilline e si percepisce un certo nervosismo dettato più che dal mercato, dal suo contratto in scadenza a giugno del 2017 e dal fatto che non ci sia sicurezza sul suo futuro sulla panchina nerazzurra. L'ombra di Diego Pablo Simeone aleggia sulla testa di Mancini che non si sente al centro del progetto tecnico. Nel frattempo, però, il club nerazzurro gli sta facendo un bel regalo, da lui richiesto: Antonio Candreva è vicinissimo. L'Inter investirà circa 24 milioni di euro per strappare il 29enne a Claudio Lotito che per l'ennesima volta è riuscito a vendere alle sue condizioni.

Tra i tanti dubbi e la freddura con Mancini e il caso Icardi, sempre corteggiatissimo dal Napoli, l'estate dell'Inter è particolarmente calda e ci vorrà una forte coesione societaria per evitare scossoni o peggio ancora ribaltoni che possano compromettere la stagione che prenderà il via tra soli 24 giorni.