Inter, Moggi critica Icardi che dopo tre minuti segna. Tramontana lo zittisce

L'Inter di Luciano Spalletti ha disputato l'ennesima partita di carattere contro il Barcellona di Valverde con Mauro Icardi che è stato ancora una volta decisivo per le sorti della sua squadra. Il capitano, ancora una volta, ha timbrato il cartellino permettendo così ai nerazzurri di portare a casa un punto prezioso per le sorti della qualificazione agli ottavi di finale. I blaugrana hanno sicuramente avuto il pallino del gioco in mano e avrebbero meritato di più, ma questa Inter ha provato a giocarsela usando le sue carte e forse con meno frenesia e un più precisione e pulizia nel gioco avrebbe potuto mettere maggiormente in difficoltà gli avversari.

Icardi, come detto, ha tolto ancora una volta le castagne dal fuoco all'Inter e l'ha fatto con un gol da centravanti puro, di razza. Negli studi di Sette Gold, però, Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus ha dimostrato di non stimare particolarmente, calcisticamente parlando, il numero nove nerazzurro. Una volta incassato il gol di Malcom, infatti, l'ex dirigente bianconero rivolgendosi a Filippo Tramontana, giornalista tifoso dell'Inter, ha sentenziato: "Icardi va bene nel campionato italiano, dove segna caterve di gol. Oggi quante palle ha toccato? Ripeto, in Italia segna anche tre gol a partita ma certe volte non tocca palla.

Ci vuole ben altro". Dopo soli tre minuti, però, ecco arrivare la rete del pareggio siglata proprio da Icardi con Tramontana che si scatena proprio nei confronti di Moggi: "Lucianone, ha visto. Mauro Icardi!".