Inter: se parte Icardi il sogno si chiama Morata

L’Inter di Roberto Mancini è tornata in Italia e ora svolgerà, ad Appiano Gentile, la seconda parte della preparazione in vista del primo impegno stagionale, il 21 agosto, contro il Chievo Verona di Rolando Maran. A tenere banco in casa nerazzurra è sempre il caso Icardi: il capitano è corteggiatissimo dal Napoli di Aurelio De Laurentiis che ha la necessità di reperire un attaccante in grado di sopperire al grande vuoto lasciato da Gonzalo Higuain, passato alla Juventus per 94 milioni di euro. L’Inter continua a ritenere il suo bomber incedibile, ma qualcosa tra la società e Maurito si è incrinato per via delle dichiarazioni della moglie-procuratore dell’ex Sampdoria e Barcellona. La maggior parte dei tifosi, tra l’altro, chiedeno a gran voce che gli venga tolta la fascia da capitano dopo quest’estate rovente per quanto riguarda il rinnovo e adeguamento del contratto in scadenza il 30 giugno del 2019.

Il Napoli non molla la presa ed è arrivata ad offrire 60 milioni di euro per Icardi, ma entro le prossime 24-48 ore vorrà avere una risposta definitiva dal club nerazzurro, altrimenti cambierà obiettivo. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, l’Inter ha sondato due attaccanti: Pierre-Emerick Aubameyang, scuola Milan, centravanti del Borussia Dortmund e Simone Zaza, classe 91, in uscita dalla Juventus dopo l’arrivo di Marko Pjaca e soprattutto di Gonzalo Higuain. Il vero sogno in casa Inter, però, se dovesse partire Icardi corrisponde al nome di Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo, classe 92, è stato riscattato dal Real Madrid per 30 milioni di euro ed è valutato sopra i 70 milioni di euro.

In due anni alla Juventus, Morata, ha messo insieme 27 reti in 93 presenze complessive ed ha dimostrato di essere un attaccante in grado di fare la differenza. Questa operazione è molto suggestiva e complicata: Icardi, ancora una volta, sarà l'ago della bilancia per i nerazzurri.