L'arrivo a parametro zero di Adrien Rabiot e l'acquisto dalla Roma, in cambio di Spinazzola, del giovane terzino Luca Pellegrini. Due ottime notizie di mercato per la Juventus che però, adesso, deve fare i conti con una bella grana: il futuro di Gonzalo Higuain. L'attaccante argentino, reduce da una deludente stagione divisa a metà tra Milan e Chelsea, è tornato alla casa madre con l'obiettivo di giocarsi le sue carte. Ma in mano, il Pipita, ha al massimo una doppia coppia. Mister Sarri, il suo (ex) mentore, non sembra voler puntare sul suo vecchio pupillo. Anche per via della nutrita concorrenza nel settore offensivo bianconero. Morale della favola, il destino di Higuain appare lontano da Torino. Ma non alla Roma. A confermarlo, in un tweet, il fratello-procuratore del calciatore, Nicola: "Higuain in Italia giocherà solo nella Juventus. Restano due anni di contratto e saranno rispettati. Buona domenica a tutti".
Higuain in Italia giocherà solo nella Juventus. Restano due anni di contratto e saranno rispettati. Buona domenica a tutti.
— nicola higuain (@NicolaHiguain) 30 giugno 2019
Un messaggio che arriva come un fulmine nel cielo sereno della Continassa. Perché da oggi, ufficialmente, Gonzalo Higuain torna a essere un problema, tecnico ed economico. Il centravanti argentino classe 1987, come ricordato dal suo agente, ha ancora due anni di contratto con la Vecchia Signora. Che pesano per 30 milioni di euro, tra netto e lordo, sulle casse bianconere. Higuain guadagna 7,5 milioni a stagione, un ingaggio monstre che spaventa i possibili compratori.
Sempre che sia qualche club realmente interessato all'acquisto di un attaccante lontanissimo dai picchi di rendimento degli anni all'ombra del Vesuvio, quando era arrivato a segnare 36 gol nella stessa stagione, prima del passaggio alla Juve in cambio di 94 milioni di euro. Da allora Higuain ha imboccato una parabola discendente e non sembra più in grado di fare la differenza ad alti livelli.Il suo futuro è un rebus. Toccherà all'enigmista ds Paratici risolverlo.
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