Il concessionario del calciomercato sarà aperto ancora per quattro giorni e in questi mesi tutte le squadre sono andate alla ricerca delle auto perfette per migliorare il proprio garage. Ma sabato sera c'è Juventus-Napoli.
La Signora è riuscita a portare a casa due ottimi chilometro, o meglio parametro, zero come Ramsey e Rabiot, ha preso Danilo e infine ha strappato all'Ajax De Ligt, una grossa cilindrata che diventerà un gioiello del parco auto juventino, insieme a Cristiano Ronaldo, per molti l'auto più bella di tutte. De Laurentiis, invece, ha risposto puntando su Manolas, che già conosce la Serie A e non ha bisogno del navigatore per ambientarsi, su Di Lorenzo e il talentino Elmas. Infine Lozano, il colpo che infiamma l'asfalto e l'ambiente napoletano. Ed è anche grazie a questa Mastretta messicana che il Napoli sogna di diventare il garage migliore d'Italia.
Eppure, nonostante queste nuove auto pronte a sfrecciare in Serie A, nella prima giornata Ancelotti e Sarri si sono affidati all'usato sicuro, schierando dall'inizio quasi solamente giocatori della scorsa stagione, con uniche eccezioni Higuain, Manolas e Di Lorenzo. E, anche senza tutti gli acquisti, i tre punti sono arrivati lo stesso. Insomma, l'usato sicuro è sinonimo di affidabilità e per questo è probabile che anche sabato andranno in pista molte auto di un anno fa, perché nel circuito dell'Allianz Stadium c'è il primo scontro diretto del torneo. Da De Ligt a Lozano, da Rabiot a Elmas, quasi tutti i nuovi saranno quindi parcheggiati in panchina, ma dopo la sosta, dovranno accendere il motore, perché arriverà il momento di accelerare in Italia e in Europa. In panchina ci vuole essere Sarri dopo aver saltato Parma. Chi è vicino all'ex allenatore del Chelsea, assicura che sabato il tecnico guiderà per la prima volta la Juventus dal campo anche se l'ultima parola spetta ai dottori.
Il concessionario, però, è ancora aperto e non è da escludere che le due squadre ci facciano un giro. Più probabile vederci la Juve, costretta a vendere: Mandzukic, Matuidi, Emre Can, Rugani, c'è sovrabbondanza e le casse hanno bisogno di respiro. E c'è la questione Dybala sospesa tra conferma e Psg.
Juve e Napoli, però, faranno un estremo tentativo anche per acquistare un'ultima auto, forse la più ambita ma, con il passare del tempo, sempre più irraggiungibile: Mauro Icardi. Maurito ha dimostrato di avere tanti cavalli e di saperli usare ma, negli ultimi mesi, è stato portato fuori strada da Wanda Nara, passando da capitano dell'Inter a corpo estraneo. Così Icardi è diventato un potenziale affare per le altre squadre, ma solo al prezzo del club nerazzurro (70 milioni), che non ha paura di lasciarlo ad impolverarsi nel garage di Appiano. Ma non solo Juve e Napoli hanno deciso di puntare, almeno per ora, sull'usato sicuro.
Anche Inter, Milan, Atalanta, Roma, Lazio e Torino hanno schierato dall'inizio quasi solo i vecchi: in totale, infatti, nelle formazioni titolari delle sette sorelle sono scesi in campo appena otto neoacquisti. E, a parte il Milan, sono arrivate solamente vittorie: a conferma che l'usato sicuro è, come dice il nome stesso, sempre una sicurezza.
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