Juventus, scintille tra Pjanic e Bonucci durante la finale di Supercoppa Italiana

Il capitano e il centrocampista bosniaco hanno avuto un acceso scambio di vedute durante il secondo tempo di Juventus-Lazio. Tensione alle stelle in casa bianconera

Juventus, scintille tra Pjanic e Bonucci durante la finale di Supercoppa Italiana

La Juventus di Maurizio Sarri ha perso per due volte in quindici giorni contro la Lazio di Simone Inzaghi ma se la prima volta in campionato è stata "indolore", la seconda rimediata a Riad ha consegnato la coppa nelle mani dei biancocelesti che hanno vinto con merito contro un avversario più forte sulla carta. I gol di Luis Alberto, Lulic e Cataldi nel finale hanno messo in luce come i bianconeri non stiano attraversando un particolare periodo di forma nonostante la forza dei suoi tre tenori d'attacco Cristiano Ronaldo-Paulo Dybala-Gonzalo Higuain.

A fine gara in molti hanno evidenziato le facce scure di molti giocatori della Juventus con Cristiano Ronaldo che si è sfilato dal collo la medaglia d'argento, sintomo di come fosse nervoso per aver perso la sua prima finale dopo ben dodici successi consecutivi. Secondo quanto riporta Tuttosport, però, il fuoriclasse portoghese non era l'unico "nervoso" e deluso dato che durante il secondo tempo due dei leader della Juventus, Leonardo Bonucci e il faro del centrocampo Miralem Pjanic hanno avuto un acceso diverbio con il capitano bianconero che ha accusato l'ex Roma di essere troppo schiacciato sulla linea dei difensori. A queste critiche Miralem Pjanic avrebbe risposto con un'occhiata non proprio amichevole ma poi il tutto si è risolto senza particolare acredine, almeno sul terreno di gioco.

Le certezze dopo otto anni di dominio incontrastato in Italia iniziano a vacillare con l'Inter di Antonio Conte, la Lazio di Simone Inzaghi e la Roma di Fonseca che tenteranno fino alla fine di dare del filo da torcere ai bianconeri sia in campionato che in Coppa Italia. Maurizio Sarri sente la pressione e al termine del match ha spiegato come la gara sia stata persa non per colpa del tridente: "La gara l'abbiamo persa quando avevamo un centrocampista in più. C'è amarezza ma dobbiamo guardare subito avanti. Se ci saranno strascichi? Non penso, dispiace aver perso un trofeo ma ci sono altri 5 mesi e altre competizioni in ballo. La Lazio è in un momento di fiducia totale".

Ora la Juventus dovrà ricaricare le pile per affrontare un 2020 impegnativo ma che vede i bianconeri ancora in corsa per tutto. Certo che perdere il primo titolo stagionale brucia soprattutto per una squadra abituata a fare incetta di titoli in questi anni.

Gli unici ad aver sottratto quattro trofei alla Vecchia Signora sono state la Lazio di Inzaghi con due Supercoppe Italiane e una Coppa Italia e il Milan, all'epoca allenato da Vincenzo Montella, con una vittoria nella finale di Supercoppa Italiana, giocata sempre a dicembre, mese non molto fortunato per i colori bianconeri.

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