L'Inter comincia già a delineare le strategie di mercato per la prossima stagione, con un occhio necessario alle cessioni, mentre continua la festa scudetto.
Programmare il futuro dopo la conquista del 19° scudetto Marotta ed Ausilio saranno chiamati a fare necessità virtù, cercare di accontentare Antonio Conte ma con un occhio al bilancio. A tal fine si proverà ad abbassare il monte ingaggi, senza però diminuire la competitività della squadra che dopo lo scudetto sarà chiamata a ben figurare anche in Europa. La strategia di base appare quella di reperire buone risorse in uscita dai giovani o dalle seconde linee ai margini, proprio per scongiurare l'addio dei big. A partire dai possibili riscatti di Joao Mario, Lazaro, Nainggolan o Dalbert, senza dimenticare i giovani Dimarco e Agoume che potrebbero essere ceduti a titolo definitivo.
Le strategie
Di sicuro dovrebbe andare via Ashley Young. L'esterno inglese, dopo aver perso il posto, non rinnoverà con i nerazzurri e dovrebbe tornare in Premier League, probabilmente al neopromosso Watford, club che lo lanciò ad inizio carriere. Addio immediato anche per Alexsandar Kolarov: il serbo ha offerte dalla Turchia ma potrebbe restare a giocare in Italia dove è seguito dal Bologna dell'amico Mihajlovic. In porta dovrebbe andare via Radu, il romeno potrebbe essere inserito come contropartita nell’affare Silvestri con il Verona. Addio anche per Padelli che non rinnoverà e potrebbe ritirarsi. Da monitorare la situazione di Andrea Ranocchia: un rinnovo non è totalmente da escludere anche se i nerazzurri avevano aperto anche a settembre ad una cessione. Addio anche per Padelli che non rinnoverà e potrebbe ritirarsi. Saluterà l’Inter anche Pinamonti che ha visto poco il campo e andrà via in prestito. Discorso diverso invece su D’Ambrosio con il club che può far valere l’opzione di rinnovo unilaterale in possesso del club).
Novità importanti potrebbero arrivare anche dai due cileni Arturo Vidal e Alexis Sanchez che da soli hanno un peso salariale enorme per le casse delle società. Entrambi hanno portato mentalità al gruppo ma il rendimento in campo nel caso di Re Artù è stato fin troppo deludente. L’attaccante invece, specie nella seconda parte di stagione, ha comunque dato un apporto anche in termini di punti mentre Vidal è invece sparito dai radar. I loro stipendi sono di 7 milioni Sanchez, 6,5 Vidal, anche se entrambi comunque beneficiano del Decreto Crescita. La società potrebbe decidere di rinunciare ai due calciatori a patto ovviamente di trovare un club pronti a prenderli.
Le possibili sorprese
In ogni modo si proverà in tutti i modi a conservare l'ossatura della squadra confermando tutti i big. Non volendo smontare la difesa granitica e quindi considerando intoccabili Skriniar, De Vrij e Bastoni, sarà probabilmente il centrocampo a vedere l’addio di qualcuno. A questo proposito non è proibitivo parlare di una possibile cessione di Marcelo Brozovic. Il croato si è distinto per un’ottima stagione, ha un altro anno di contratto e potrebbe portare qualcosa in cassa. Sarà vagliata la situazione anche di Sensi, visti i continui problemi muscolari e di Eriksen, che vanta sempre estimatori in Inghilterra. Discorso diverso invece per l'attacco con la coppia d'oro Romelu Lukaku-Lautaro Martinez.
Se per l'argentino il rinnovo sempre più vicino sembra allontanare definitivamente le sirene del Barcellona, il gigante belga è sempre più il simbolo della squadra. Sulle sue tracce sembra essersi fiondato il Manchester City di Guardiola con un offerta di 120 milioni, ipotesi che fa tremare tutti i tifosi nerazzurri.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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