Liverpool, Karius piange e i compagni lo isolano. Klopp lo difende

Loris Karius si ricorderà per tutta la sua vita la serata del 26 maggio del 2018. Il portiere del Liverpool con le sue assurde papere ha regalato di fatto la Champions League al Real Madrid che ha così potuto fare festa. L'ex numero uno del Magonza a fine partita è scoppiato in lacrime e ha cercato di coprirsi il volto con la maglietta. Il classe '93 è poi andato sotto il settore dedicato ai tifosi dei Reds e ha chiesto perdono per i suoi gravissimi errori con i supporters Reds che hanno risposto alla grande applaudendo il loro giocatore.

La cosa davvero strana è che nessun giocatore del Liverpool sia andato a consolare il povero Karius, rincuorato solo da Gareth Bale e dai tweet di Napoli ed Inter nel post partita.

Jurgen Klopp ha deciso di affidargli le chiavi della porta dopo un lungo dualismo con il collega belga Mignolet e al termine del match davanti alle telecamere ha commentato: "Karius lo sa, lo sappiamo tutti. È un peccato in una partita come questa, in una stagione come questa. Mi dispiace per lui, è un ragazzo fantastico. Il secondo errore è arrivato perché c'era stato il primo".