Il big match della 16esima giornata di Serie A, Milan-Juventus, è a forte rischio per via di alcuni casi di positività al coronavirus in casa bianconera. Dopo il brasiliano Alex Sandro è toccato anche a Juan Cuadrado: il primo sintomatico, il secondo asintomatico entrambi isolati dal resto della squadra. Nella mattinata di domani ci saranno gli esiti degli altri tamponi e nel caso risultasse un'altra positività l'Asl di Torino può fermare la partenza dei bianconeri per Milano.
Partita a rischio?
La Juventus ha fatto sapere di voler disputare lo stesso il match contro il Milan, dovendo già recuperare quello contro il Napoli di Gattuso, ma è chiaro che se dovesse arrivare uno stop da parte dell'ente territoriale competente la squadra di Pirlo non partirà per Milano. Il dottor Roberto Testi, direttore del Dipartimento di Prevenzione della Asl Città di Torino, ha infatti dichiarato: "Se dovessero esserci nuovi positivi e ci fosse l’evidenza di un focolaio non controllato all’interno della squadra, si creerebbe un problema di sicurezza anche per gli altri giocatori. È chiaro, quindi, che la Asl sarebbe costretta a intervenire, isolando tutti e bloccando la partenza della Juventus per Milano".
Problemi di formazione
Andrea Pirlo dovrà dunque giocarsi il big match contro il suo Milan senza i due terzini titolari con Danilo che dovrebbe giocare a destro con il giovane Frabotta a sinistra. L'allenatore bianconero potrebbe anche decidere di puntare sulla difesa a tre con i due inamovibili de Ligt e Bonucci che completerebbero il reparto con Merih Demiral in vantaggio sul lungodegente Giorgio Chiellini che scalpita ma che non vede il campo da diverso tempo.
Pirlo alla vigilia del match ha commentato i problemi di formazione dato che anche Paulo Dybala ha avuto qualche linea di febbre: "Aspettiamo i risultati dei tamponi per capire se ci saranno altre positività. Milan-Juve non è una gara da dentro o fuori ma sicuramente è importante, è stata affascinante da giocatore e lo sarà da allenatore. Ieri Dybala aveva qualche linea di febbre, ma credo potrà essere della partita salvo imprevisti". Domani mattina, dunque, sarà decisiva per capire se Milan-Juventus si potrà giocare oppure no: entrambi i club si augurano di sì ma tutto dipenderà dall'esito dei tamponi a cui si sono sottoposti i giocatori bianconeri.
Parla l'Assessore Covid Piemonte
Matteo Marnati, assessore Covid in Piemonte, ha però smentito che l'Asl possa intervenire. Ecco le sue parole ai microfoni di Telelombardia: "La partita si giocherà. Ho sentito il direttore generale dell’Asl di Torino e non è stata presa nessuna decisione.
Se non ci saranno gravità, l’Asl non interverrà: al 99,99% il match si disputerà. In questo momento non c’è un’emergenza tale da far intervenire l’Asl. Dispiace per i due positivi, ma non c’è bisogno di un intervento sanitario".
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