In tanti l'hanno attaccato, in molti l'hanno difeso, tra cui anche Carlo Ancelotti. José Mourinho, come spesso gli capita, ha diviso equamente i pareri anche se a distanza di due giorni si parla ancora del suo gesto al termine di Juventus-Manchester United che ha fatto infuriare i tifosi bianconeri e godere quelli delle altre squadre, con i supporter dell'Inter in estasi per la provocazione dello Special One. Dalla parte dell'uomo di Setubal si è schierato l'ex Presidente nerazzurro Massimo Moratti che ha sentenziato: "Il gesto di Mourinho ha quasi fatto passare in secondo piano il successo del Manchester United, che per lui e la squadra è stato un risultato importante".
Moratti ha poi elogiato il suo ex tecnico, cercando di trovare una chiave di lettura per il suo gesto: "Fa parte del suo carattere. Quando torna in Italia si trova addosso tutto il sentimento, l’esperienza e le passioni di una vita che lo porta a reagire come se fosse ancora qui, pensando anche alla società in cui era e alle altre che erano antagoniste. Questo lo mette in condizione di compiere certi gesti particolari e con un certo tempismo, crea situazioni di discussione che nel calcio sono qualcosa di divertente e interessante. Niente di offensivo per nessuno".
L'ex patron nerazzurro ha poi ammesso di essere felice del fatto che Mourinho sia rimasto nerazzurro: "Se mi fa specie quando dice 'La mia Inter?' No è proprio per questo motivo che reagisce così".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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