José Mourinho rimarrà per sempre nei cuori dei tifosi dell'Inter. Lo Special One ha riportato la Champions League in casa nerazzurra dopo 45 anni e il legame con la Beneamata è rimasto forte, stabile e coeso nonostante siano già passati 6 anni dal suo addio. L'ex tecnico di Real Madrid, Chelsea e Porto ha parlato a Sportsmail della vittoria della coppa dalle grandi orecchie con l'Inter di Massimo Moratti: "Il mio ricordo più bello in Champions è la vittoria con l'Inter in finale a Madrid. Il Porto? Quella vinta con l'Inter resta la mia preferita perché il Porto era una squadra giovane e aveva ancora tanti anni per vincere. Se non avessimo vinto quell'anno, probabilmente non avrei lasciato il club ma ci sarei rimasto ancora un paio di anni".
Mourinho ha vinto due Champions League in carriera da allenatore e quest'anno giocherà l'Europa League con il Manchester United. L'obiettivo del portoghese è quello di mettere il suo terzo sigillo nella competizione per club più importante e prestigiosa e cercherà di farlo nella passata stagione. L'uomo venuto da Setubal ha poi continuato ad elogiare la sua Inter 2009-2010: "L'Inter era una squadra matura, un gruppo di giocatori che avevano desiderato quel successo per un'intera carriera. In loro c'era tanta frustrazione e quella finale era l'ultima occasione per gente come Materazzi, Toldo, Zanetti, Cordoba, Cambiasso. Era un adesso o mai più. E' stato davvero un viaggio pazzesco.
E il presidente è stato presidente per diversi anni e non l'aveva mai vinta: è stato fantastico anche per i tifosi, perché l'Inter non era campione d'Europa da quasi 50 anni. E' stato un sogno che tutti stavano inseguendo. Probabilmente non per me perché avevo già vinto prima, ma per tutti loro: era l'ultima possibilità di raggiungere il loro sogno".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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