Napoli: arriva la verità di Behrami "Il mio addio? Colpa di Benitez!"

Dopo due anni il matrimonio tra il Napoli e Behrami, uno dei tre Svizzeri che ha fatto la storia degli ultimi anni della società, si è concluso. Il tutto è avvenuto in tempi molto rapidi, tanto da far rimanere stupiti tifosi e addetti ai lavori, i quali non pensavano che il rubapalloni elvetico, pur dato come partente alla fine della scorsa annata, avrebbe sul serio fatto le valige.

E, invece, il centrocampista ha scelto di continuare la sua carriera fuori dai nostri confini, andando a confrontarsi con la realtà della Bundesliga, dove giocherà con l'Amburgo, squadra dal passato glorioso, ma attualmente con obiettivi meno prestigiosi del Napoli, come ha ammesso lo stesso giocatore. Ebbene, qualche ora fa lo Svizzero ha svelato i motivi reconditi del suo addio ad una piazza così importante come quella napoletana. Prima, però, ha voluto ricordare le emozioni vissute nei due anni trascorsi al San Paolo. L'ex Viola ha affermato che:

"Non vi sono mezzi termini per descrivere quello che si prova nel giocare a Napoli".

Poi ha parlato brevemente della nuova avventura che lo attende, quella nel campionato europeo che a detta di tutti è, in questo momento, il migliore in assoluto. Lo Svizzero ha affermato che aver avuto modo di giocare in varie squadre europee e di vivere in città importanti lo ha molto arricchito e che questa nuova avventura in Germania sarà senza dubbio:

"Meno stressante delle precedenti".

Quindi ha fissato gli obiettivi che vuole raggiungere con il suo nuovo club, facendo presente come un ottimo risultato sarebbe riuscire a piazzarsi a ridosso della parte sinistra della classifica.

Infine ha svelato i motivi dell'addio al Napoli, club che fosse dipeso da lui non avrebbe lasciato.

Lo svizzero ha infatti affermato che "a Napoli sono stati anni indimenticabili", ma che i motivi del suo addio non sono di natura tattica, ma umana. Lo svizzero ha infatti detto che:

"Con Benitez non si è creato lo stesso feeling che c'era con Mazzarri".