Stasera il Napoli dovrà uscire dalla bolgia del San Mamés con una vittoria o con un pareggio almeno per 2 a 2 se vorrà accedere alla fase a gironi della massima competizione continentale per club.
Benitez sa bene che solo un passaggio del turno calmerebbe una tifoseria delusa da una campagna acquisti "low profile", ma ha fatto presente come, pur essendo i suoi uomini pronti e carichi per questo match, un'eventuale mancato accesso alla Champions League:
"Non sarebbe un fallimento del progetto di crescita della società", perchè lo stesso andrebbe avanti comunque.
Tuttavia è chiaro a tutti, che nonostante il tentativo dell'ex allenatore interista di togliere pressione ai suoi ragazzi, come questo match inciderà molto sulla stagione dei Partenopei. Le statistiche non sorridono agli Azzurri, che per la prima volta faranno visita ai baschi (quello dell'andata è stato, infatti, il primo match ufficiale tra i due club). Infatti nei sette precedenti casalinghi con squadre nostrane il Bilbao ha concesso un solo pareggio, ottenuto dalla Juve sedici anni fa. Se poi pensiamo che l'ultimo goal segnato da un'Italiana in casa del Bilbao risale al 1988, visto che nei quattro match successivi nessuna squadra nostrana vi è riuscita, si capisce come il compito dei Partenopei sia estremamente complicato.
Tuttavia vi sono alcuni fattori che fanno sperare i tifosi azzurri: il primo è nel fatto che l'ultima formazione nostrana a cogliere 3 punti in terra iberica è stato proprio il Napoli. Era il Dicembre del 2011 ed i Campani si imposero per 2 a 0 sul campo del Villareal. Inoltre, i Baschi non vincono in casa, per quel che riguarda l'Europa, da tre partite, nelle quali hanno raccolto due pari ed una sconfitta. Inutile dire che la speranza dei tifosi è che questa striscia negativa, la peggiore nella storia del Bilbao, non si arresti proprio con il Napoli e continui con una sconfitta o con un pareggio diverso dall'1 a 1. Per quanto riguarda i precedenti del Napoli in terra iberica, si può dire che gli Azzurri non conoscano il significato del termine "pareggio", in quanto su quattro partite giocate ne hanno vinte due (una è il 5 a 1 al Valencia, ottenuto nella fu Coppa Uefa nell'annata '92/93 e l'altra è quella sul Villareal di cui abbiamo accennato poco sopra) e perse altrettante. Le sconfitte sono arrivate nella Coppa Campioni '87/88 per mano del Real Madrid e nell'Europa League 2010/11, dove ad imporsi è stato invece il Villareal.
Date un po'di statistiche, per quel che riguarda le formazioni va segnalato che appare probabile l'impiego di Mertens dal primo minuto, con Insigne che, dopo la deludente prestazione del San Paolo, si accomoderà in panchina e la convocazione di Zuniga, che potrebbe giocare uno scampolo di partita. I baschi invece hanno un solo dubbio, in quanto Valverde non sa ancora a chi dare una maglia da titolare tra De Marcos e Iraola, mentre è confermatissima la stellina Munian.
Ad arbitrare il match sarà il turco Cakir, che ha diretto formazioni nostrane per bendieci volte: i numeri parlano di quattro vittorie per i nostri club, cinque sconfitte e un pari.
Probabili formazioni
538em;">Athletic Bilbao: 1 Iraizoz, 10 de Marcos, 18 Gurpegui, 4 Laporte, 24 Balenziaga, 35 Iturraspe, 17 Mikel Rico, 14 Susaeta, 7 Benat, 19 Muniain, 20 Aduriz.
Napoli: 1 Rafael, 11 Maggio, 33 Albiol, 26 Koulibaly, 31 Ghoulam, 88 Inler, 8 Jorginho, 11 Callejon, 17 Hamsik, 14 Mertens, 9 Higuain
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