"È ancora sotto contratto, ma la situazione è complessa per lui, per il club e per me". Nell'intervista di ieri al quotidiano francese Nice Matin, l'allenatore del Nizza Patrick Vieira ha ammesso che il suo rapporto con Mario Balotelli è giunto ormai ai minimi termini. Supermario, ancora a secco di gol in questa stagione, non è stato convocato per le ultime due partite della squadra. Imminente il suo addio al club transalpino, di fatto ufficializzato dalle parole del mister. "Bisogna trovare una soluzione, il presidente Fournier parlerà con il suo agente. Abbiamo deciso di farlo partire per vacanze un po' prima degli altri". "Fin dall’inizio – racconta Vieira – è stato difficile gestirlo, tra mercato e ritardi di forma. Poi la situazione è peggiorata. Magari c’era la voglia di fare bene, ma poi ci siamo resi conto che non sarebbe stato semplice. Non so se sia finita, Mario ha ancora un contratto, ma la situazione è complessa per tutti. Va trovata una soluzione: presidente e dg parleranno con il suo agente. Anche se il 98% dei suoi compagni gli vuole bene, la collaborazione tra di noi può essere definita un fallimento, proprio perché avevamo voglia di farcela".
E adesso? Con il contratto in scadenza nel giugno 2019, Balotelli è già libero di trovarsi una sistemazione. Se possibile già a gennaio. L'alternativa è rimanere fuori rosa fino all'estate dell'anno prossimo, privando il Nizza della possibilità di guadagnare qualcosa dalla sua cessione. Secondo la Gazzetta dello Sport, basta un bonifico tra 1,5 e 3 milioni di euro per portarlo via dalla Costa Azzurra. L'Olympique Marsiglia, già interessato al giocatore in estate, sarebbe pronto a presentare un'offerta ufficiale alla società rossonera. Che, logicamente, conta di sbarazzarsene al più presto.
E pensare che le prime due stagioni di Balotelli al Nizza erano state ricche di soddisfazioni. 15 gol il primo anno e 18 il secondo, con tanto di qualificazione ai preliminari di Champions League. Risultato che aveva trasformato l'ex attaccante della Nazionale nell'idolo della tifoseria nizzarda. Che alla lunga, però, si è stufata dei suoi atteggiamenti da primadonna. Il legame con gli ultras della Populaire Sud si è rotto in estate dopo la decisione di Balotelli di aggregarsi in ritardo al ritiro della squadra.
A peggiorare la situazione, poi, il complicato rapporto con Vieira. Fino alla rottura di inizio dicembre, con Balotelli protagonista di un battibecco con il mister colpevole di averlo sostituito dopo l'ennesima brutta prestazione. Secondo i media francesi i due sarebbero addirittura venuti alle mani.
Nel futuro di Balo potrebbe esserci la Fiorentina, alla ricerca disperata di un attaccante. Ma non è detto che l'affare si faccia. E ora Mario rischia uno stop forzato di sei mesi. Chissà che non gli serva per riflettere sui suoi eccessi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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