L'Inter di Frank de Boer fa una brutta figura alla prima uscita in Europa League. I nerazzurri sono stati sconfitti per 2-0, al Meazza, dai sorprendenti israeliani dell'Hapoel Beer Sheva, che nel secondo tempo hanno messo a segno un vero e proprio capolavoro. Inter in campo con tante seconde linee che hanno fatto rimpiangere, eccome, i tanti titolari rimasti a riposo per la Juventus. Il primo tempo è stato sostanzialmente equilibrato con il tridente disegnato da de Boer, Eder-Palacio-Biabiany che non è mai riuscito a creare grattacapi al portiere dell'Hapoel.
Nella ripresa, fuori un deludente Brozovic, dentro Ever Banega per dare geometrie a centrocampo ma la musica non cambia e sono gli israeliani a gelare i 16.000 di San Siro con Vitor che riceve il cross da parte di Lucio Maranhao e insacca indisturbato, 1-0 Hapoel. Il gol incassato non sveglia l'Inter, anzi la paura aumenta e le gambe non girano. Nwakaeme, Maranhao e Hoban vanno vicinissimi al gol del 2-0 che puntualmente arriva al minuto 69 con la bellissima punizione da parte di Buzaglo che punisce un Handanovic rimasto immobile. Gli ingressi di Candreva e Icardi, questa volta, non salvano l'Inter che all'88 rischia di subire la terza rete e deve ringraziare la traversa colpita da Bitton. Il primo vero tiro dei nerazzurri arriva al 92' sulla punizione di Candreva, parata da Goresh.
L'Inter subisce una sconfitta pesante e una vera lezione di calcio, nel secondo tempo, da una squadra qualitativamente molto inferiore rispetto ai nerazzurri che dovranno rialzarsi prontamente in vista del match di domenica contro la Juventus di Massimiliano Allegri. Nell'altra partita del girone K, gli inglesi del Southampton hanno regolato per 3-0 i cechi dello Sparta Praga. L'Inter si è già giocata il bonus e ora non potrà più sbagliare.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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