Olimpiadi, la Diouf esclusa dall'Italvolley con un sms

Valentina Diouf sfoga tutta la sua rabbia: “Mi ha spiegato che non voleva disturbarmi al telefono, che magari avevo da fare. Ma io ho messo l’anima e sputato sangue per andare alle Olimpiadi, che cosa vuoi che abbia da fare di meglio nella vita che coronare il sogno che mi metteva i brividi? Ora è un incubo”.

Olimpiadi, la Diouf esclusa dall'Italvolley con un sms

“Ero pronta per andare a Roma lunedì, e partire per il Brasile. Invece alle 8.30 un sms: buongiorno, con sofferenza ti scrivo che non farai parte del gruppo”. Con un sms il ct della ItalVolley femminile, Marco Bonitta, ha escluso dalle Olimpiadi la 23enne Valentina Diouf, opposto della nazionale con accento milanese ma origini senegalesi.

“Ha distrutto il mio sogno più grande”, ha detto in un’intervista a Repubblica, la pallavolista che paragona l’esclusione a un pugno preso dritto in faccia. Il ct Bonitta non è nuovo a rotture violente rotture con le atlete azzurre che già nel 2006 chiesero la sua testa, nonostante la vittoria del mondiale, perché non aveva convocato Maurizia Cacciatori. Pochi mesi fa anche Francesca Piccinini ha chiuso con la nazionale per “disaccordo” con l’allenatore, mentre ora è il turno della Doiuf che era già stata inserita nella lista ufficiale chiusa il 18 luglio, salvo poi essere cancellata all’ultimo.

“Mi ha spiegato che non voleva disturbarmi al telefono, che magari avevo da fare. Ma io ho messo l’anima e sputato sangue per andare alle Olimpiadi, che cosa vuoi che abbia da fare di meglio nella vita che coronare il sogno che mi metteva i brividi? Ora è un incubo”, racconta la Diouf che già a maggio era già stata rispedita a casa da Tokyo.“Ho tenuto duro allora, - aggiunge - perché l’obiettivo di rientrare per i Giochi era più forte della delusione. Ma adesso, a poche ore dalla partenza e in questo modo, fa un male tremendo. Si aspettava che gli rispondessi con una faccina e un grazie? Io ti chiamo e mi incazzo”.

L’atleta contesta il mondo in cui è arrivata l’esclusione:“Avrebbe potuto avvicinarmi, farmi capire. Invece in questi mesi, niente. Volevo andarci a tutti i costi a Rio e i risultati li ho portati sul campo per dimostrarlo”. E ancora: “Ho la coscienza pulita, invece chi ha scritto questo finale lo ha fatto in modo disumano”.

La Diouf ora annuncia che si allontanerà da tutti e da tutti. “Vado via lontano, spengo telefono e internet. Tiferò la mia squadra ma non credo di farcela a vedere le Olimpiadi in tv. Il dolore è troppo forte”.

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