"Si può puntare allo scudetto, è un'illusione post derby ma lasciatecela": all'indomani del derby con il Milan, Massimo Moratti, ex presidente dell'Inter, carica così suoi ex ragazzi.
Inter promossa
L'ex patron neroazzurro ha parlato ai microfoni di Radio Anch'Io Sport su Radio1 del successo dell'Inter nel derby (vinto per 3-2). "Da presidente c'è una tensione particolare, che ti mette nella condizione di soffrire di più, anche da tifoso e ieri mi sentivo più tifoso che mai perché è stata una partita trascinante soffri lo stesso comunque. Vincere il derby è sempre molto speciale, credo che sia la partita che gli interisti aspettano di più, qualsiasi sia la classifica. Il rigore? Rivisto in tv mi è sembrato giusto, è che capita al 90' e crea queste polemiche" ha dichiarato a 24ore dal successo.
Occhio a Juve e Napoli
Moratti e gli interisti si godono il secondo posto solitario, ma come ricorda lui stesso "la Juve bisogna temerla sempre, sicuramente ha pesato la sconfitta in Champions che mette in condizione di raddoppiare le forze. Poi dopo 6 scudetti è normale essere rilassati ma il carattere la Juve lo tira sempre fuori". Parole dolci anche alle avversarie: "Il Napoli è fortissimo e al di là di quello che diciamo tutti sono concreti e piacevoli. Allo stesso tempo l'Inter, che è partita in sordina, da ieri sera mi dà l'impressione che sia più squadra. Poi la Juve è sempre fortissima, ma se l'Inter va avanti con carattere, fortuna e con la voglia di arrivarci fino alla fine è lì", come riporta La Gazzetta dello Sport.
Una sqaudra così forte a casa Inter non la si vedeva da tempo e non è difficile far partire un
confrono tra l'attuale mister, Spalletti, e un grande vincitore con l'Inter, Mourinho. "Difficile, sono due persone diverse, ma Spalletti è bravissimo".nsomma: Inter vincente e Spalletti promosso, parola di Moratti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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