La notizia era già nell'aria da diverse ore e adesso è arrivata anche l'ufficialità: il giudice sportivo ha inflitto il 3-0 a tavolino ai danni della Roma per via del pasticcio Diawara. I giallorossi sul campo avevano pareggiato per 0-0 al Bentegodi contro la squadra di Ivan Juric ma si vedono retrocedere a quota 0 per via dell'irregolarità legata alla compilazione della lista dei 25 giocatori in rosa. Il 23enne guineano infatti non è stato inserito nella lista degli over 22 avendo lui compiuto 23 anni lo scorso 17 luglio.
Pasticcio giallorosso
Diawara per la stagione 2019-2020 era stato inserito giustamente nella lista degli under 22 ma da quest'anno il suo nominativo sarebbe dovuto essere inserito in quella degli over ma così non è stato. Questa grave dimenticanza costa caro alla Roma che perde dunque il punto conquistato al Bentegodi ma soprattutto non esce bene da una situazione che andava assolutamente evitata in questo periodo delicato.
Il club capitolino avrà ora la possibilità di fare ricorso e avrà tempo una settimana a partire da oggi facendo leva sul fatto che ci fossero ancora quattro posti liberi nella lista over 22 e che l'aver lasciato fuori da questa lista Diawara è stata una semplice dimenticanza che tra l'altro non ha nemmeno influito sul risultato finale.
Il giudice sportivo, però, non ha avuto pietà della Roma e ha inflitto il 3-0 a tavolino in favore del Verona rispettando così il regolamento. L'unico precedente in Serie A avvenne nel 2016 quando a perdere a tavolino per 3-0 fu il Sassuolo che schierò Antonino Ragusa pur senza aver inserito il suo nominativo in rosa.
Momento nero
La Roma ha da poco cambiato le redini della società e ci sono ancora diverse posizioni da dover definire.
Fonseca in questo momento è rincorso dalle voci che lo vorrebbero esonerato in favore di Massimiliano Allegri mentre il mercato in entrata e in uscita non si sblocca con Smalling e Milik distanti al momento e con Edin Dzeko, tenuto in panchina per tutti e 90 i minuti di gioco contro il Verona e già dato in partenza per Torino sponda Juventus, che dovrà ora cercare di reintegrarsi all'interno del gruppo ma soprattutto agli occhi della tifoseria che lo vedeva già da avversario domenica sera proprio contro la Juventus di Andrea Pirlo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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