La Premier League non scenderà in campo nel weekend a seguito della morte della Regina Elisabetta. La decisione è arrivata dopo una discussione tra Governo e federazioni per decidere come agire in merito alle competizioni in programma sul suolo britannico.
"In una riunione questa mattina, i club della Premier League hanno reso omaggio a Sua Maestà la Regina Elisabetta II. Per onorare la sua vita straordinaria e il suo contributo alla nazione, e in segno di rispetto, il turno di Premier League di questo fine settimana sarà posticipato, inclusa la partita di lunedì sera. Ulteriori aggiornamenti sulle partite della Premier League durante il periodo di lutto saranno forniti a tempo debito", questo il comunicato pubblicato dalla Premier League.
In Inghilterra, infatti, ci sarà un periodo di lutto di 10 giorni, che terminerà domenica 18 settembre (la presunta data del funerale è il 19). Le norme che regolano il lutto nazionale non impongono però che lo sport si fermi.
Questo dice la National Mourning Guidance: "In segno di rispetto, le organizzazioni potrebbero voler prendere in considerazione l'annullamento o il rinvio di eventi o la chiusura luoghi il giorno dei funerali di Stato. Non hanno alcun obbligo di farlo e questo è interamente al Discrezionalità delle singole organizzazioni. In segno di rispetto e in armonia con il tono del Lutto Nazionale, gli organizzatori potrebbero voler tenere a periodo di silenzio e/o suonare l'inno nazionale all'inizio di eventi o partite sportive, e giocatori potrebbe desiderare di indossare il lutto al braccio".
Diversamente da quanto si pensava lo stop riguarderà soltanto la settima giornata, dopo che erano già state rinviate tutte le gare del venerdì in Inghilterra, Scozia e Irlanda del Nord. In programma c'era la supersfida Manchester City-Tottenham che sarà dunque disputata più avanti. Non solo la massima divisione, ma anche tutti i campionati professionistici inglesi hanno deciso di non scendere in campo questo fine settimana.
Cosa succede nelle coppe europee?
La decisione sulla Premier League potrebbe avere delle conseguenze anche su quello che stabilirà l'Uefa per i match delle coppe europee in programma su suolo britannico durante i 10 giorni di lutto nazionale. Per ora l'Uefa ha deciso di far giocare regolarmente le partite di giovedì sera che coinvolgevano Manchester United e West Ham United, ma di farle precedere da un minuto di silenzio.
La questione coinvolge anche il Napoli, impegnato martedì 13 settembre sul campo dei Rangers Glasgow e il Liverpool che ospita l'Ajax ad Anfield Road nell'altra partita del girone.
Stesso dubbio per mercoledì sono in programma Chelsea-Red Bull Salisburgo (stesso gruppo del Milan) e Manchester City-Borussia Dortmund. Da valutare anche Arsenal-Psv di Europa League, fissata giovedì all'Emirates Stadium.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.